Athletic Bilbao, i giocatori festeggiano a fine partita - Romaforever.it
Sono state tante le voci di dissenso e di indignazione che si sono sollevate dopo i gesti violenti che hanno visto protagonisti i tifosi dell’Athletic Bilbao e che potrebbero costare molto cari (a livello di sanzioni) alla tifoseria della squadra basca.
Una delle dichiarazioni più forti contro gli atti di violenza che si sono verificati all’Olimpico durante Roma-Athletic Bilbao, è stata quella del centrocampista basco, Ander Herrera, che ha condannato senza riserve il gesto commesso dai propri tifosi.
Il fatto più inquietante è avvenuto soprattutto dopo la rete del pareggio, quando un tifoso ha avuto l’insana idea di lanciare un razzo contro i tifosi giallorossi verso la Tribuna Monte Mario. Un gesto che per fortuna non ha causato gravi danni, ma che avrebbe potuto avere conseguenze ben più serie.
In zona mista, Herrera non ha usato mezze misure per condannare quanto accaduto sugli spalti: “Abbiamo una sensazione strana, perchè abbiamo giocato una buona partita, un punto positivo, ma tutto è offuscato da quello che abbiamo visto. Capisco che in un momento di rabbia si tira fuori il peggio sotto forma di insulto, ma non mi passa per la testa di lanciare un razzo che può uccidere una persona. Non c’è spiegazione”.
Oltre ad Herrera, la stessa società basca ha espresso il proprio rammarico per quanto accaduto. Si tratta di un episodio vergognoso, ancorchè criminale il cui autore, si spera, possa essere punito severamente.
L’Athletic Bilbao non è rimasto, infatti, indifferente di fronte al comportamento dei propri tifosi. Prima i giocatori, e poi l’allenatore e i club, hanno bacchettato duramente i responsabili di questi folli gesti, proferendo parole di ferma condanna.
Poco dopo la fine del match, De Marcos e Iñaki Williams si sono recati sotto la curva a rimproverare i tifosi per quanto accaduto. Adesso il rischio per l’Atletico Bilbao è che la Uefa possa decidere di vietare le trasferte ai loro tifosi per qualche mese.