L’assessorato all’Urbanistica di Roma Capitale, poche ore fa, ha comunicato di aver consegnato all’A.S Roma, le aree di Pietralata che sono state liberate il mese scorso al fine di poter avviare la prossima campagna di scavi archeologici che dovrebbe essere anche l’ultima tornata.
I dettagli del progetto
Si tratta di attività propedeutiche al completamento dell’iter per la redazione del progetto definitivo dello Stadio. Un ulteriore passo in avanti nelle tortuose pastoie burocratiche che dovrebbero consentire la realizzazione della nuova casa dell’A.S. Roma, vale a dire il nuovo stadio che dovrà ospitare le gare interne della squadra giallorossa.
Proprio ad inizio agosto sono state diffuse le prime immagini che hanno mostrato i render del nuovo stadio. Un macroscopico progetto le cui prime pietre verranno posate nel 2025 e che costerà complessivamente 960 milioni di euro. Uno struttura che potrà ospitare fino a 55 mila persone con possibilità di estensione a 62 mila posti.
Il progetto intero si estenderà geograficamente per 20 ettari circa. La società AS Roma ne richiede il diritto di superficie per 90 anni, successivamente la proprietà sarà restituita integralmente a Roma Capitale.
L’area parking
Dei 62 mila posti complessivi, 5.500 posti saranno riservati a tifosi VIP, con tribune e spazi privati e tipologie di servizi proposti variabili. La struttura sarà anche dotata di una vasta area parking dove potranno essere allocate fino a 10000 biciclette o motorini, mentre i posti auto saranno complessivamente 4 mila suddivisi tra parcheggi interrati e multipiano.
Molto vasta e variegata sarà l’area esterna allo stadio con 9000 mq circa di area Hospitality e altri 17100 mq di spazio che dovrà ospitare locali commerciali e aree ricettive.