Alcune cose buone, altre meno. Il giorno dopo il pareggio alla prima nella nuova Europa League per la Roma di Ivan Juric è tempo di bilanci. Di provare, cioè, a ragionare a mente fredda su quanto accaduto ieri sera all’Olimpico. Su cosa abbia funzionato e cosa no. Partiamo dalle note liete. Primo. L’approccio alla gara è stato giusto, così come l’atteggiamento in campo per larghi tratti del primo tempo; secondo: impossibile non citare Artem Dovbyk che, continuando così, ben presto ci farà dire “Lukaku chi?”. Dopodiché però ci sono state anche alcune cose che andranno necessariamente registrate.
Su tutti, la disattenzione, madornale, sul gol subito all’85esimo, un errore che la Roma è tornata a ricommettere dopo quanto visto già con la precedente gestione De Rossi. C’è poi il capitolo infortuni. A tenere in apprensione l’ambiente, più che altro considerando i precedenti, è ovviamente Paulo Dybala uscito acciaccato all’intervallo. Ma oltre alla Joya c’è anche un altro calciatore che è stato costretto ad abbandonare il campo a causa di un problema muscolare.
Dybala salta il Venezia? Le ultime
Ripartiamo però per un attimo dall’attaccante argentino (qui l’approfondimento sulle sue condizioni). Da quanto emerso la sua sostituzione, sebbene obbligata, sarebbe stata più a scopo precauzionale che altro; un elemento che farebbe sperare quantomeno in uno stop non troppo lungo se proprio dovesse essere, magari solo di una giornata. Domenica all’Olimpico arriverà il Venezia, poi giovedì sarà di nuovo Europa League prima della trasferta contro il Monza che anticiperà la sosta di campionato. Chiudendo il secondo mini-ciclo stagionale per i giallorossi.
Juric su Dybala è stato chiaro: “Dobbiamo gestirlo al meglio per farlo giocare tutto l’anno perché quando sta bene è speciale“. Anche ieri, nonostante gli appena 45′ minuti giocati, l’argentino ha acceso il gioco in molte azioni. Suo, ad esempio, il tunnel con il quale si è aperta la ripartenza dalla quale è scaturito il gol di Dovbyk. L’unico rammarico, semmai, è stato quel pallone ‘masticato’ in piena area di rigore che uno come lui, solitamente, non sbaglia. Tirando le somme ad ogni modo adesso non ci resta che aspettare l’esito degli accertamenti previsti per la giornata odierna nella speranza che giungano notizie positive.
Non solo Dybala, si ferma anche Celik: come sta il difensore
Come detto però non è solo il caso di Dybala a tenere in apprensione la Roma. Anche il terzino Celik è stato costretto ieri sera ad abbandonare il campo per infortunio. Il giocatore ha subito un problema all’adduttore che, quasi certamente, lo terrà fuori dalla partita di domenica contro il Venezia. Ricordiamo che ai box, prima del match d’Europa League, c’erano anche Lorenzo Pellegini ed Enzo Le Fee. Indisponibile – anche se non se ne conosce per ora il motivo – pure Samuel Dahl, così come Zalewski, quest’ultimo tuttavia non per infortunio ma per le sue note vicende extra campo.