Storia, talento, passione: Francesco Totti ha rappresentato per la Roma l’ideale perfetto, andando oltre le aspettative.
Una carriera dedicata ai colori che ha sempre tifato, è stato l’esempio che il successo e l’avarizia passano in secondo piano di fronte al sogno da bambino realizzato.
Ha reso orgogliosi i tifosi giallorossi in giro per il mondo, è rimasto quando la Roma non la voleva nessuno, quando non si lottava per grandi progetti, quando non c’erano soldi e si arrancava partita dopo partita. Si è declassato, ha ridimensionato le sue ambizioni, ha accettato di non togliersi le soddisfazioni che meritava e ha saputo dire di no ai più grandi club del mondo.
E’ arrivato a non poter uscire di casa per oltre vent’anni della sua vita, gli anni più belli, quelli in cui poteva essere il padrone del mondo e invece gli era vietato anche fare una passeggiata per le vie della sua città, se non camuffandosi in piena notte, o mangiare una pizza senza bisogno di prenotare l’intero locale anziché un tavolo per due.
Ha accettato di essere dimenticato, un giorno, dalla storia del calcio europeo ma diventando il volto e la storia di un intero popolo, il suo popolo.
Quel popolo che ancora oggi lo acclama, lo difende, lo idolatra perché Francesco Totti non è stato solo il Capitano della Roma: è stata la voce, gli occhi e il cuore di milioni di persone.
Auguri Immenso Capitano!