Inizia il primo tour de force per la Roma di Juric. Domani ci sarà il doppio debutto nella nuova Europa League: in primis per la squadra e in secondo luogo per il tecnico stesso, considerando che l’ex Torino e Verona è alla sua prima esperienza oltre i confini nazionali. Dal punto di vista “pratico”, l’allenatore farà dunque il suo primo assaggio con il turnover dato che poi domenica sarà di nuovo tempo di Serie A. La conferenza stampa terminata poco fa a Trigoria, in tal senso, ha chiarito molti interrogativi in vista della partita che si disputerà tra poco più di 24 ore: da Pellegrini (leggi qui la decisione finale presa su di lui), passando per Dybala, Soulé e gli altri.
Chi sta giocando – e il perché in determinate zone del campo piuttosto che in altre – e chi ancora, invece, dovrà aspettare il suo momento con pazienza: Juric ha giocato a carte scoperte non tirandosi indietro di fronte alle domande dei giornalisti. Con precisione e chiarezza, al contrario, ha spiegato di volta in volta lo stato di condizione dei singoli e di come verranno gestiti da qui al resto della stagione. Ecco allora le impressioni del nuovo allenatore giallorosso a distanza di una settimana esatta dal suo insediamento a Trigoria.
Intanto il tecnico si è detto soddisfatto dell’organico a disposizione. Paradossalmente, rispetto a De Rossi, pur allenando la squadra da meno tempo ovviamente, l’ex Toro quantomeno è riuscito a lavorare sin da subito con tutti gli effettivi a disposizione. Cosa che DDR non ha potuto fare. Ma al di là di questo Juric ha aggiunto: “La rosa è ottima, posso scegliere tra 20 giocatori”. Dopodiché si è entrati nel dettaglio analizzando i singoli calciatori. Parlando anche, aggiungiamo noi, di chi per il momento non sta giocando nonostante il grande entusiasmo che si era creato attorno al momento del loro arrivo nella Capitale (su tutti Soulé). Ecco dunque le impressioni di Juric giocatore per giocatore.
Rileggi qui la conferenza stampa integrale in vista del match di Europa League di domani
“Per me è un trequartista, meno un giocatore di tutta fascia anche se qualche volta ovviamente si potrà allargare. La mia sensazione è che il ragazzo abbia fatto un grande salto, ma è serio e lavora bene. Avrà la sua occasione”.
“E’ un ottimo giocatore di talento. Faremo una grande stagione insieme”
“E’ un giocatore speciale, dobbiamo stare attenti alla sua gestione. Mi sembra abbia recuperato, cercheremo di farlo giocare tutto l’anno”
“Non è ancora al top, ma spero manchi poco per vederlo in campo. E’ un giocatore importante”
“Lui è un uomo d’ordine, in grado di capire cosa succede in mezzo al campo. Al momento è più funzionale a centrocampo. Non lo vedo in una posizione più avanzata per ora”.
“Domani non ci sarà. Era a rischio anche domenica ma voleva esserci. Lo vedo sereno. Spero recuperi per la prossima partita”
“Non sarà convocato domani. In questo momento non è a disposizione, spero di averlo in futuro”
“Come caratteristiche è quello che ci serve. Tuttavia ha fatto un salto enorme, ha bisogno di tempo”