Dan Friedkin, chi è il proprietario dell’AS Roma e perchè è così ricco?

Il patron della Roma è uno degli uomini più ricchi al mondo ma da dove deriva il suo patrimonio?

Melissa Landolina -
Tempo di lettura: 2 minuti
Friedkin Group
Dan Friedkin (foto Instagram)

Thomas Daniel Friedkin, o più semplicemente Dan, è nato nel 1965 ed è il proprietario dell’AS Roma.

Americano, vive a Houston, in Texas, insieme alla moglie e ai suoi quattro figli, di cui Ryan suo socio alla Roma.

Secondo Forbes vanta un patrimonio di 6,4 bilioni di dollari che gli consentono di occupare la 184esima posizione degli americani più ricchi e il 432esimo posto nella classifica dei miliardari.

Laureato alla Georgetown University con un master in Business Administration alla Rice University, deve la sua ricchezza al padre Thomas, scomparso nel 2017, che acquisì i diritti esclusivi per la distribuzione dei veicoli Toyota in Texas, Louisiana, Mississipi, Arkansas e Okhaloma.

Se la Toyota è la loro maggiore fonte di guadagno, nel 1967 il raggio di azione dei Friedkin si espanse anche nel turismo con la società Auberge Resorts che vanta hotel di lusso ad Aspen e Cabo San Lucas.

Dan Friedkin nel 2019 si è affacciato anche nel settore cinematografico con la produzione del film Lyrebird e nel 2023 di Flowers Of The Killer Moon, diretto da Martin Scorsese.

Precedentemente all’acquisizione della Roma nel 2020 e ora dell’Everton, Dan aveva già investito nel Dallas FC che milita nella Major Soccer League, con lo stadio che si chiama proprio Toyota Stadium.

Sono inoltre partner commerciali degli Houston Rockets nell’NBA.

Dan Friedkin è noto per le sue attività filantropiche tanto da aver donato, nel corso degli anni, ben 396 milioni di dollari.

Il magnate ha anche una passione per l’aviazione: possiede un brevetto di volo e la più grande collezione in America di vecchi aerei da guerra (fu lui a portare Mourinho a Roma).

Di recente si è impegnato di preservare 6 milioni di acri in Tanzania.

E’ stato premiato dall’USAF come pilota civile nel 2019, è il coordinatore del programma addestrativo dei piloti civili ed è uno dei 10 piloti civili al mondo che può prendere parte alla formazione dei voli acrobatici dell’Air Force.