Le due volte campionesse d’Italia in carica della Roma Femminile possono finalmente festeggiare il loro primo successo in campionato. L’inizio di stagione non è stato certamente entusiasmante. Nelle prime due partite di Serie A, infatti, erano arrivati i pareggi per 2-2 nel derby contro la Lazio e l’1-1 contro il Sassuolo. La terza partita, però, si è rivelata essere quella giusta.
Le ragazze allenate da Alessandro Spugna, infatti, hanno sconfitto per 1-3 il Como. La Roma Femminile ora ha 5 punti in classifica e nel prossimo turno di Serie A ospiterà domenica prossima il Napoli. Dopo il successo contro il Servette in Champions League, dunque, per le ragazze della Roma Femminile arriva anche la prima gioia in campionato.
Le cose non erano certamente cominciate con il verso giusto per la squadra di Spugna. Le lombarde padrone di casa, infatti, si erano portate in vantaggio al 23° del primo tempo con il colpo di testa di Karlernas, dopo un inizio arrembante di gara.
La reazione delle ragazze giallorosse, però, è stata veemente. La Roma Femminile, infatti, è riuscita a ribaltare la situazione già nel primo tempo, grazie alla doppietta della Viens.
La terza marcatura, poi, arriva a inizio ripresa. La Roma Femminile, infatti, è riuscita a portarsi sul punteggio di 1-3, sfruttando una deviazione sfortunata del portiere del Como Gilardi. Troelsgaard, infatti, ha scoccato un tiro che ha sbattuto sul palo, con la palla che è stata deviata in porta dalla schiena dell’estremo difensore avversario.
Il Como ha provato a dar nuovamente patemi alla Roma nel finale di gara, ma le ragazze di Spugna sono riuscite a portare a casa la vittoria. Per le giallorosse un punto di ripartenza molto importante.
COMO-ROMA 1-3 (23° Karlernas (C), 35°, 45° Viens (R), 50° aut. Gilardi (R)
COMO: Gilardi; Guagni, Rizzon, Berta Bou (30° Spinelli), Bergersen (75° Petzelberger); Karlernas (59° Bolden), Conc (59° Hilaj), Vaitukaityte; Kramzar, Del Estal, Nischler (75° Marcussen). Allenatore: Stefano Sottili.
ROMA: Ceasar; Di Guglielmo (79° Thogersen), Linari, Minami, Hanshaw; Dragoni (65° Greggi), Troelsgaard, Giugliano; Glionna (60° Pandini), Viens (65° Giacinti), Haavi (79° Corelli). Allenatore: Alessandro Spugna.