Antonio Conte, in conferenza stampa, ha citato Francesco Totti: la rivelazione dell’allenatore del Napoli sorprende tutti.
Il Napoli di Antonio Conte, dopo quattro turni di campionato, è al secondo posto in classifica alle spalle dell’Udinese. Gli azzurri hanno inanellato 9 punti, perdendo soltanto all’esordio con il Verona per 3 a 0. La società ha deciso di accontentare il tecnico pugliese e nell’ultima settimana di calciomercato ha preso calciatori come Neres, McTominay, Gilmour e Lukaku. L’ex Roma, dopo la breve parentesi nella capitale, era tornato al Chelsea: convincente l’offerta dei partenopei che ha preso cos il bomber belga.
Nella giornata odierna, Conte ha presentato in conferenza stampa la partitissima di sabato: nel quinto turno, c’è in programma l’attesissimo Juventus-Napoli. L’allenatore degli azzurri ritroverà quindi la sua vecchia squadra: in conferenza, il nativo di Lecce ha proprio parlato del suo rapporto con il club di Torino e soprattutto ha fatto una rivelazione inaspettata su Francesco Totti.
Antonio Conte, in conferenza stampa, ha presentato l’attesissima sfida di sabato pomeriggio tra il suo Napoli e la Juventus. La partita potrà dire tantissimo sul campionato: gli azzurri sono alla ricerca della quarta vittoria consecutiva mentre i bianconeri vogliono ritrovare il successo dopo due pareggi consecutivi a reti bianche contro Roma ed Empoli. Per l’allenatore, tuttavia, la sfida non sarà decisiva: mancano fin troppo partite ed il tecnico 55enne ha spiegato che sarà più importante la partita di ritorno, quando si avvicinerà la fine del campionato.
Tra i tantissimi temi toccati, Conte ha anche parlato delle bandiere nel calcio e ha svelato la differenza che esiste tra i calciatori e gli allenatori. “Da calciatore è più semplice scegliere la propria strada, puoi decidere di rimanere sempre con la stessa maglia, come Bruscolotti qui, Baresi o Maldini al Milan o Totti alla Roma .Quando sei allenatore invece, è quasi impossibile che sia tu a decidere per la tua carriera”. Anche in passato, pochi calciatori hanno sacrificato il tutto per indossare un’unica maglia nel corso della carriera. Francesco Totti è sicuramente il caso più eclatante: il romano ha rinunciato anche alle avance del Real Madrid per restare con i giallorossi e ha vissuto una carriera da sogno sempre ad altissimi livelli. L’ex numero 10 ha incantato il mondo intero con gol spettacolari, assist decisivi e giocate da standing ovation: spesso e volentieri, anche il pubblico avversario lo applaudiva.