De Rossi lasciato solo, Ghisolfi dove sei? - (RomaForever.it)
Florent Ghisolfi saluta Daniele De Rossi con un abbraccio. Quasi una resa incondizionata. Così DDR lascia Trigoria da allenatore. Un’avventura durata poco più di 6 mesi, senza nemmeno il tempo di dare alla Roma la sua immagine e somiglianza. Idee di calcio che DDR andrà a proporre altrove, per chi avrà la pazienza di ascoltare. I problemi – in qualche maniera – sono di chi a Trigoria rimane. Le porte del Fulvio Bernardini scottano in questo momento.
Chiunque arriverà dovrà confrontarsi con un cantiere aperto e senza referente. Costruire ogni cosa da zero, una lavagna bianca con tante ombre. La prima è proprio Florent Ghisolfi. Un Direttore Sportivo promettente che stava iniziando a prendere le misure con Daniele De Rossi. Si stava instaurando un rapporto simile a quello che il dirigente aveva al Nizza con Farioli.
Serviva tempo e maniera, due cose che sono mancate nell’immediatezza e nella necessità di dare un segnale. Ora lo scenario vede un DS sempre più solo destinato a convivere con un nuovo allenatore con cui dovrà instaurare subito un rapporto di fiducia, impresa non semplice dopo i mesi trascorsi a cercare una quadra con Souloukou e DDR.
Nuovo copione e poco tempo. Per Ghisolfi anche un mercato di gennaio da imbastire. Il tempo c’è, ma altri colpi saranno chiesti da chi succederà al tecnico di Ostia. Il dirigente francese non parla, così come nessun altro della società giallorossa. Al posto delle parole, tuttavia, servirebbe una maggiore consapevolezza.
Quella che può salvare la Roma da un totale disorientamento: la programmazione che, a dire dei Friedkin, sarebbe mancata a De Rossi dovrà trovarla qualcun altro. Avendo, però, i ‘complici’ di un allenatore che non c’è più. Ghisolfi stava iniziando a capire le necessità di questa stagione, ora dovrà cancellare quanto acquisito finora e ricominciare.
Il modello americano però prevede il DS in prima linea. Non sarà immediato, quindi, il nuovo sodalizio con una guida tecnica ancora da determinare. L’ex Nizza è sempre più solo. Sperava di trovare tranquillità e stabilità dopo l’esperienza in Ligue1. Invece servirà da subito una reazione importante, per ritrovare la grinta e la voglia di fare. Riprendere una stagione è ancora possibile, ammesso che tutti vogliano andare nella stessa direzione. Ghisolfi compreso. Almeno stavolta.