Dietro all’esonero di Daniele De Rossi ci sarebbe il rapporto non idilliaco con la dirigenza e con la proprietà rea, secondo l’ormai ex tecnico giallorosso, di averlo lasciato “solo” in alcune circostanze cruciali, costringendolo a doversi interfacciare con i tifosi anche per spiegare le condotte (non sempre condivise) della società.
I rapporti tesi con la proprietà e con alcuni giocatori
Dalle scelte di mercato alla gestione del caso Dybala, dall’esclusione di Zalewski ai malumori per i risultati di questo avvio di stagione, non sono mancate le pietre della discordia tra De Rossi e la proprietà. La sensazione di fondo è che il lato sportivo non sia stato l’unico ad aver influenzato la decisione dei Friedkin di silurare l’allenatore.
Da tempo si inseguivano i rumors nell’ambienta giallorosso dei rapporti tesi tra l’allenatore e la CEO, Lina Souloukou, nonostante le smentite dei diretti protagonisti. I ritardi sul mercato, il mancato coinvolgimento nelle scelte di mercato e alcune strategie adottate soprattutto sul piano della comunicazione, non sarebbero state gradite dal tecnico di Ostia.
Secondo altre indiscrezioni, anche il rapporto ormai logoro con alcuni senatori della squadra come Cristante e Pellegrini, avrebbero destabilizzato l’ambiente. Nessuno però può dubitare dell’onestà e della trasparenza dell’allenatore, che ha sempre agito negli interessi della Roma, cercando sempre di fare buon viso a cattivo gioco per tenere unito lo spogliatoio.
Le speranze della piazza
Sicuramente De Rossi non perderà l’occasione, a bocce ferme, di chiarire le ragioni che hanno portato al suo addio anticipato. Adesso i tifosi giallorossi si attendono un cambio di passo da parte della proprietà e soprattutto l’annuncio di un nuovo allenatore che possa essere davvero all’altezza delle ambizioni della piazza. L’annuncio dell’addio fin troppo precoce a De Rossi ha destabilizzato la tifoseria, da sempre legata al suo “Capitan futuro”. La speranza è quella di rivederlo nuovamente in società magari sotto un’altra veste o con un’altra dirigenza.