Tanta commozione per l’ultimo saluto a Maria Nanni, conosciuta da tutti però come Maria Sensi. Sempre al fianco del marito fino alla sua morte, ma soprattutto sempre presente sugli spalti dell’Olimpico, anche quando la Roma non era più la ‘sua’ Roma, dopo la cessione alla prima proprietà americana. Il 17 settembre 2018 si svolgevano le esequie di una donna importante, importantissima per la storia della società giallorossa.
Tanti i personaggi del mondo del calcio e legati in qualche modo alla Roma che parteciparono al funerale che si svolse presso la Basilica di San Lorenzo fuori le mura quel giorno ormai già di sei anni fa. Tra questi ad esempi o l’ex DS Daniele Pradé, che oggi ricopre il medesimo ruolo alla Fiorentina, Massimo Ferrero, Claudio Ranieri, Zeman, e tanti calciatori, da De Rossi a Francesco Totti. “Per me è difficile oggi parlare per ricordare una grande donna”, aveva detto la figlia Rosella all’uscita dalla Chiesa dopo la funzione. “E’ stata una donna eccezionale“.
La moglie del compianto Franco Sensi si è spenta il 14 settembre di sei anni all’età di 75 anni. Il marito, invece, era scomparso dieci anni prima. “Mi ha fatto quasi da mamma, avevamo un grande rapporto”, aveva detto il giorno dei funerali Daniele Pradé che ha lavorato alla Roma sotto la gestione Sensi. “Di calcio sapeva tutto, era informatissima. Aveva un attaccamento alla società pari a quello del marito“, aveva proseguito quindi l’ex DS giallorosso.
Toccanti erano però state, e non poteva essere altrimenti, le parole della figlia. Citiamo ancora qualche altro passaggio di quel giorno di cui oggi ricorre l’anniversario come detto: “Mi sono commossa in Chiesa, mamma ci ha dato grandi valori, amava la famiglia. Mi mancano le parole, ho un dolore cieco“, questo l’intervento di Rosella Sensi. “L’unica consolazione? Quella che si avvicina al sui amato Franco“.
E ancora. “Parlare quando si perde una mamma è difficile, scusatemi. Era fiera di essere romana, romanista e rappresentare quei valori che appartengono ad una grande donna. Era l’equilibrio di papà di tutti noi. Anche in Ospedale seguiva la squadra, ci teneva. Porteremo avanti il suo ricordo“. Quindi un messaggio a chi era intervenuto: “Grazie per essere presenti“.