Azzerare quanto accaduto domenica all’ora di pranzo e voltare alla svelta pagina. La Roma, è ormai acclarato, si è inceppata e non sa più vincere. L’inizio di campionato è stato molto deludente e nemmeno la pausa è servita per ritrovare smalto e soprattutto i tre punti; vero, nell’ultima partita ci si sono messe di mezzo anche sfortuna e una gestione arbitrale decisamente da rivedere ma in ogni caso i giallorossi dovevano e potevano fare di più specie nel secondo tempo. La classifica, purtroppo, è tutt’altro che soddisfacente. E se è chiaramente presto per fare bilanci è palese che serva invertire la rotta e pure al più presto.
Il clima in casa Roma non è dei migliori: ieri sono arrivati a Trigoria i Friedkin, sia Dan che Ryan, per fare quadrato e capire i motivi alla base di questo flop d’inizio stagione. La panchina di De Rossi per ora non è in discussione (gli scommettitori però non sono d’accordo) ma la fiducia DDR se la dovrà guadagnare sul campo. A partire già da domenica. All’Olimpico, per la seconda gara interna della stagione, arriverà l’Udinese che peraltro è reduce dal bel colpo esterno ieri in quel di Parma. Un avversario quindi ostico. Ma da battere a tutti i costi.
Intanto per smaltire le tossine della trasferta ligure De Rossi ha deciso di concedere alla squadra un giorno di riposo. Oggi pertanto, martedì 17 settembre, non ci sarà nessun allenamento in programma a Trigoria. Dopodiché tutti regolarmente in campo domani, mercoledì. Ricordiamo che non ci sarà Saelemaekers – l’ex Milan dovrà operarsi e starà fermo almeno due mesi – e forse nemmeno Lorenzo Pellegrini, uscito malconcio dal terreno da gioco l’altro ieri. Le sue condizioni, fortunatamente, sono meno gravi del previsto, ma comunque il suo impiego contro l’Udinese resta in dubbio.