Non si placano le polemiche post Genoa-Roma per il mancato rigore sul contatto De Winter-Dybala nell’area di rigore genoana. Molti arbitri che oggi svolgono il lavoro di “moviolisti” per varie emittenti radiotelevisive, hanno espresso il loro giudizio su questo episodio che ha indignato i tifosi giallorossi e fatto infuriare De Rossi a fine gara.
La valutazione di Calvarese sull’episodio del presunto rigore non concesso
Fra coloro che hanno avuto da eccepire sull’operato dell’arbitro Giua sul contatto in questione, l’ex arbitro Gianpaolo Calvarese è stato quello che ha usato le parole più dure contro il fischietto di Sassari. L’ex direttore di gara che vanta ben 157 gare arbitrate nella massima serie, ha bacchettato Giua per non aver saputo interpretare correttamente l’episodio in questione.
“Conta più di tutto il resto chi arriva primo sul pallone – ha commentato Calvarese a “Il Romanista” – in questo caso è Dybala che si trova in vantaggio. De Winter inevitabilmente tocca prima la gamba dell’argentino, solo successivamente il pallone”. Secondo Calvarese, dunque, il rigore sarebbe stato assolutamente da concedere perchè il fallo “è netto”.
Ciò che l’ex arbitro non riesce a spiegarsi è la condotta della sala Var, che avrebbe dovuto richiamare l’arbitro al monitor: “Non voglio assolutamente condannare, perché anche io sono stato in campo e so che in questi casi gli arbitri agiscono anche di pancia, ma con 26 telecamere si può vedere tutto, specialmente una situazione così oggettiva”.
Calvarese ha criticato il fatto che gli arbitri non stiano seguendo una “linea comune” nella valutazione degli episodi, giudicando in modo diverso dei casi analoghi. “Con questo tipo di contatto – ha proseguito Calvarese nella sua “arringa” – l’arbitro è stato sempre chiamato al Var, per questo per me è importante la regola del precedente”.
La valutazione di Calvarese sul presunto fallo su Pellegrini
Lascia invece più dubbi la valutazione del contatto nel finale su Pellegrini. Secondo Calvarese, il giocatore rossoblu avrebbe fatto “di tutto per non commettere fallo, ma mettendo il piede a terra colpisce il piede di Pellegrini”. Si tratterebbe, dunque, di un episodio non facile da giudicare.