Alla notizia shock del pareggio in extremis del Genoa che ha rinviato l’appuntamento con la prima vittoria, ha fatto seguito per la Roma la notizia del brutto infortunio rimediato da Alexis Saelemaekers, la cui caviglia è uscita piuttosto malconcia dal Luigi Ferraris.
L’esterno belga aveva deciso di uscire dal campo nel secondo tempo di Genoa-Roma, per via di un indolenzimento alla caviglia destra. In realtà quel dolore nascondeva qualcosa di ben più serio come ha avuto modo di confermare su X il redattore del Corriere dello Sport, Roberto Maida.
“Pessima notizia per la Roma – si legge nel post di Maida – confermata la frattura alla caviglia destra per Saelemaekers. Sarà operato in Belgio. Starà fuori un paio di mesi”.
Maida ha poi condito il suo post con ulteriori dettagli “L’operazione non è ancora sicura. Sarà Saelemaekers a decidere dopo un consulto in Belgio con un professore di sua fiducia. In ogni caso lo stop dovrebbe essere intorno ai due mesi”.
Da Dazn invece è arrivata la certezza dell’intervento chirurgico per l’ex esterno del Milan. Il giocatore dovrà sottoporsi ad un intervento per ricomporre una micro-frattura composta poco sotto il perone. La frattura sarebbe la conseguenza di un trauma distorsivo. Anche Dazn stima in due mesi i tempi di recupero del giocatore belga.
Adesso De Rossi, che aveva schierato Saelemaekers tra i titolari contro il Genoa, dovrà trovare delle nuove soluzioni in mezzo al campo per ovviare all’assenza dell’esterno belga. Una delle soluzioni di cui si parla in queste ore potrebbe essere il reintegro di Nicola Zalewski, tenuto fuori dalla rosa e non convocato per la trasferta di Marassi a causa della sua decisione di non voler prolungare il contratto che lo lega alla Roma. In alternativa si dovrà trovare una soluzione all’interno della rosa a disposizione, perchè al momento non vi sono giocatori svincolati che possano fare al caso del club giallorosso.