Dybala, ma anche Dovbyk. La partita di oggi non è soltanto la sfida in cui tornare a vincere ma anche quella per cancellare il valore “zero” dalla voce ‘gol degli attaccanti’. O meglio. Un gol in effetti la Roma lo avrebbe pure segnato con il proprio reparto offensivo, quello nella sconfitta interna per 2-1 contro l’Empoli, ma ad andare a referto era stato Shomurodov, uno che ha passato l’estate con una mano sulla valigia e l’altra sul borsone degli allenamenti. Prima di scoprire, il 30 di agosto, che sarebbe invece rimasto.
E se il calciatore può contare comunque sulla fiducia del Mister è ovvio però che sono ben altri i giocatori dai quali si attendono i gol, quelli pesanti, quelli che contano nella stagione. In tal senso fin qui i grandi nomi dell’estate giallorossa hanno mancato l’appello: Dybala, Dovbyk, Soulé, nessuno è riuscito ancora a sbloccarsi. Ecco perché la sfida di oggi (fischio di inizio alle 12.30) conterrà “tante partite nella partita“: si attendono segnali importanti sia da De Rossi – decisive saranno le scelte di formazione – che da chi scenderà in campo. C’è però un dato intanto che può far sorridere i tifosi romanisti. E riguarda proprio Paulo Dybala.
Sì perché il Genoa è una delle “vittime” preferite in Serie A dell’attaccante argentino. Dybala infatti, nel corso della sua carriera, ha segnato ben undici volte ai rossoblù. Numeri e precedenti che fanno ben sperare i tifosi i quali, dopo la decisione della Joya di rinunciare al trasferimento in Arabia, adesso attendono con trepidante attesa di vederlo tornare ad esultare. Che sia fuori casa o all’Olimpico poco importa. Tutti aspettano la rete del loro beniamino.
Da non sottovalutare i centri anche dei suoi compagni sempre contro il Genoa: si parte dal grande ex della partita Stephan El Shaarawy che ha “punito” i suoi vecchi compagni di squadra ben quattro volte. C’è poi Cristante, non certo un goleador, che conta tre marcature. Una rete invece a testa infine per Mancini e Pellegrini nelle precedenti sfide.