Clima da derby per la Roma Primavera, che domani – lunedì ore 17:30 – farà visita alla Lazio nel centro sportivo di Formello, dove Gianluca Falsini chiederà sicuramente la vittoria oltre alla prestazione. Dopotutto la Roma non deve temere nessuno, men che meno i cugini. Anche se – è risaputo – un derby è sempre un derby.
Il tecnico della seconda squadra giallorossa, come anticipato nell’intervista della vigilia ai microfoni del club, cercherà di correggere quelle lacune che fin qui la Roma si sta trascinando. Rispetto alle prime tre gare, però, la pausa riservata alle nazionali potrebbe aver giovato a tal proposito, per aggiustare le cose, ma non per la scia positiva di vittorie intrapresa da agosto.
Il momento positivo intervallato dalla pausa aiuta difatti maggiormente chi è più in difficoltà rispetto alle squadre che procedendo speditamente. “Sicuramente sarebbe stato meglio continuare a giocare – esordisce Falsini – per dare continuità al nostro lavoro. Ne abbiamo approfittato per lavorare sui singoli, anche perché, avendo la fortuna di avere tanti giocatori nelle varie Nazionali, siamo rimasti in pochi a Trigoria, quindi abbiamo cercato di lavorare sulle “lacune” dei singoli. Purtroppo non abbiamo lavorato tanto come squadra, ma sicuramente abbiamo lavorato meglio a livello individuale”.
Il derby è una partita doppiamente difficile: per il valore emotivo della gara e per il valore tecnico della Lazio. E Falsini di derby se ne intende, visto che finora li ha vinti quasi tutti da quando allena nelle giovanili della Capitale. Ancora il tecnico: “Credo che il derby sia una partita ancor più bella di una partita normale. Chiaramente giocheremo contro una squadra forte, esperta, allenata dallo stesso tecnico da due anni. Sicuramente sarà una partita difficile. Spero potremo esprimerci al meglio, di sviluppare una buona partita e di continuare a mostrare in campo miglioramenti continui”.
Lo stato di forma farà la differenza, ma gli impegni con le rispettive nazionali non dovrebbero aver creato particolari problemi. “I ragazzi stanno bene, sono carichi. La rosa è quasi tutta a disposizione, solo un paio di giocatori è alle prese con qualche problema fisico, ma sono sicuro che chi scenderà in campo si farà valere”.
Chiude l’allenatore: “Poter rappresentare la propria nazione in campo internazionale è sempre motivo di orgoglio, ti dà grande fiducia e accresce l’autostima, perciò da questo punto di vista siamo fortunati perché abbiamo tanti nazionali. Speriamo solo che lunedì non abbiano problemi di tenuta fisica a causa degli impegni in campo internazionale della settimana precedente”.