Un momento della sfida fra Empoli e Juverntus al Castellani - ph. Ansa (romaforever.it)
La quarta giornata di serie A si apre con due risultati che in pochi avevano preventivato alla vigilia: il pareggio del Como in casa contro il Bologna (2-2) ma soprattutto quello della Juventus ad Empoli (0-0). Il primo dopo una grande rimonta da parte rossoblù, culminata con il pareggio di Iling jr nel finale che ha evitato ai ragazzi di Italiano il secondo ko di stagione.
Mentre la corazzata di Thiago Motta non riesce ad avere la meglio sul sodalizio empolese, dopo una sfida che è terminata in perfetta parità, a reti bianche. Empoli che finora non ho mai perso, avendo ottenuto una vittoria contro la Roma e tre pareggi contro Monza, Bologna e Juventus. Inutile dire che l’andamento della squadra di Roberto D’Aversa è davvero sorprendente.
Nel primo tempo gli spettatori si sono probabilmente pentiti di aver pagato il prezzo del biglietto. Poche le occasioni da gol ma d’altronde c’era da aspettarselo. D’Aversa non sarebbe mai stato così garibaldino da affrontare la Vecchia Signora a viso aperto. Così spazi stretti e pedalare. In realtà per tutta la prima frazione i ritmi sono stati abbastanza contenuti, il possesso palla della Juve è risultato alquanto sterile e l’Empoli è sempre stata molto intelligente nel non concedere ripartenze. L’unica vera occasione capita sulla testa di Gatti al 36′ su una palla meravigliosa di Koopmeiners: qui Vasquez evita il gol con un gran riflesso.
Ad inizio ripreso la grande occasione degli ospiti per portarsi avanti. Vlahovic viene servito in profondità da Nico Gonzalez ma la sua mira è imprecisa e Vasquez ha la meglio. Durante la buona parte della ripresa la formazione bianconera continua a spingere e con Koopmeiners ha la possibilità di sbloccare il risultato nuovamente. Ma anche stavolta l’estremo difensore toscano dice no con una parata strepitosa. Bianconeri sempre più in affanno col passare dei minuti ed è proprio in questo momento che i padroni di casa mettono la testa fuori dal guscio per procurarsi l’opportunità di vincere la partita. Ma saranno tentativi vani: al Castellani termina 0-0.
Stasera alle ore 20:45 luci a San Siro per la sfida tra Milan e Venezia. Due squadre che non se la stanno passando benissimo ma che cercheranno di ripartire al meglio dopo la pausa riservata alle nazionali. La panchina rossonera è tra quelle più in discussione dopo l’avvio stentato delle prime tre giornate.
Paulo Fonseca, ex Roma tra le altre, è finito nella bufera dopo non essere riuscito a vincere nemmeno una delle tre partite di campionato precedenti. Oltre ai pareggi con Torino (in casa) e Lazio (in trasferta), la sconfitta di Parma ha relegato i meneghini nella parte bassa della classifica. Stasera è già ultimatum.