De Rossi, l'ex CT lo mette in guardia - Foto FORNELLI/KEYPRESS (Romaforever.it)
Archiviati gli impegni delle Nazionali la Serie A è pronta a tornare in campo. La Roma è attesa a Marassi dal Genoa di Alberto Gilardino, che vuole subito riscattare l’inatteso ko subito davanti al proprio pubblico dall’Hellas Verona nell’ultimo turno prima della sosta. Tuttavia la Roma non può più concedere nulla: l’avvio dei giallorossi è stato al di sotto delle aspettative – solo due punti conquistati nelle prime tre gare – e per questo domani al Ferraris (calcio d’inizio alle 12:30) si potrà andare a caccia soltanto della vittoria per non perdere troppo contatto con le prime posizioni.
Dopo le prime due uscite deludenti De Rossi ha però colto diversi segnali positivi dalla trasferta di Torino. L’ottimo pareggio conquistato in casa della Juventus è certamente un punto di partenza ma ora devono arrivare le vittorie: per risalire la classifica servirà soprattutto avere nelle migliori condizioni i giocatori più determinanti, tra cui Paulo Dybala.
Tutti argomenti che ha affrontato anche l’ex CT della Nazionale italiana, Arrigo Sacchi. In un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, l’allenatore romagnolo ha parlato proprio della buona prova fornita dalla Roma all’Allianz Stadium: una prestazione di grande solidità e compattezza che per Sacchi dimostra che il gruppo “si sta ritrovando“. Molto importante, per l’ex Commissario Tecnico degli azzurri, aver risolto la questione Dybala, giocatore troppo importante per la Roma di DDR.
Sacchi è poi passato a parlare proprio di De Rossi. L’ex Capitan Futuro ha accettato la sfida di guidare la ‘sua’ squadra lo scorso gennaio, quando i Friedkin decisero di mandare via Mourinho e puntare proprio sull’ex centrocampista giallorosso. Le basi sono gettate, ma ora è giunto il momento di alzare l’asticella.
Per Sacchi, infatti, De Rossi è un allenatore “giovane e preparato” che però ora deve decidere “quale sarà lo spartito per tutta la stagione e insistere“. Nell’intervista alla ‘Rosea’ il 78enne di Fusignano sottolinea che il tecnico romano otterrà ciò che desidera “solo provando e riprovando“. Consigli importanti per DDR, che in queste ore sta sciogliendo gli ultimi dubbi sulla formazione da mandare in campo domani a Marassi: Dovbyk e Pellegrini stanno bene e ci saranno, Le Fée invece è ancora acciaccato e potrebbe non essere convocato.