L’inizio non è stato esattamente quello che ci si aspettava. Nella gara d’esordio le campionesse d’Italia in carica, vincitrici degli ultimi due campionati, non sono andate oltre il 2-2 contro la Lazio neopromossa. Vero che il derby è sempre il derby ma in pochi immaginavano che una squadra costruita per vincere ancora potesse fare così tanta fatica contro avversarie di caratura inferiore. Addirittura è servito il gol di Elena Linari nel recupero per evitare una sconfitta che avrebbe fatto sicuramente male all’ambiente.
Alessandro Spugna, tecnico della Roma Femminile, ha parlato ai microfoni del club spiegando che effettivamente quella con la Lazio è stata una gara un po’ particolare ma ha anche sottolineato l’importanza di aver recuperato il risultato all’ultimo affondo. Ora l’allenatore si augura che la sua squadra abbia non solo voglia di rifarsi, ma anche di mettere in campo tutte le qualità che possiede.
In queste due settimane Spugna ha lavorato intensamente con le ragazze per far sì che la squadra fosse al meglio della condizione in vista della prossima gara contro il Sassuolo. Non solo: dopo le emiliane, infatti, la Roma Femminile dovrà vedersela con il Servette nell’andata del playoff per accedere ai gironi della Women’s Champions League.
Roma Femminile, Spugna chiama a raccolta i tifosi: “Ci devono dare una mano”
Una squadra, quella svizzera, a cui la Roma deve prestare attenzione: proprio Spugna ricorda che in campo europeo non si può mai sottovalutare nulla. “Nel doppio confronto ci danno tutti favoriti, ma noi questi favori del pronostico non vogliamo prenderceli – le parole del tecnico giallorosso – Vogliamo fare due grandi partite, la prima la avremo qui in casa e dovremo partire nel modo giusto. Vogliamo farlo perché vogliamo arrivare ai gironi per il terzo anno consecutivo, sarebbe un qualcosa di straordinario“.
Prima di arrivare al Servette, però, c’è il Sassuolo da affrontare e da battere: conquistare la prima vittoria in campionato è senza dubbio il viatico migliore per cominciare un’altra stagione che i tifosi sperano possa essere ancora ricca di successi. Non a caso Spugna chiama a raccolta l’appassionato pubblico giallorosso, che in questi due anni al Tre Fontane è stato spesso l’arma in più.
“Noi qui sappiamo di avere un qualcosa in più – ha detto Spugna – il nostro pubblico è straordinario e ci deve dare ancora di più una mano“.