Max Tonetto è rimasto nel cuore dei tifosi romanisti per la sua professionalità e attaccamento alla maglia, dimostrate durante gli anni trascorsi nella Capitale.
Capacità atletiche e disciplina tattica lo hanno reso un giocatore da cui nessun allenatore riusciva a prescindere nel corso della sua carriera.
Ha giocato insieme a grandi campioni dell’epoca ma anche a calciatori duttili che mettevano in campo lo stesso suo impegno.
Di recente è stato sottoposto ad un gioco simpatico in cui doveva scegliere tra alcuni suoi ex compagni di squadra e giocatori della Roma di oggi.
Tonetto sembra non manifestare alcun dubbio e nessun paragone è stato, secondo lui, all’altezza della Roma di qualche anno fa.
Il primo confronto era tra Doni e Svilar, nonostante il portiere serbo sia considerato uno dei più promettenti in Europa, l’ex difensore non ha dubbi e sceglie il brasiliano.
Anche tra Mexes e Mancini preferisce il difensore francese che ha militato nella Roma per sette stagioni.
Ancor meno dubbi per il centrocampista, tra Cristante e De Rossi la risposta è semplice: “Bryan è un ottimo giocatore, un Nazionale ma Daniele per me è uno dei centrocampisti più forti della storia“.
Il dubbio arriva con Vucinic e Lukaku (ormai in forze al Napoli), estro e fantasia contro potenza assoluta: “potrebbero giocare insieme” e li sceglie entrambi.
Ma la risposta più attesa è quella tra due fuoriclasse della storia della Roma: Totti e Dybala.
Nonostante il talento indiscusso dell’argentino è difficile fare paragoni con l’ex Capitano giallorosso: “Bisognerebbe paragonare Dybala ad un altro calciatore ‘normale’ perché Totti non rientra in questa categoria“, risponde Tonetto senza esitazioni.