La Roma si sta preparando al meglio per la gara di domenica 15 settembre contro il Genoa. I giallorossi saranno di scena a Marassi in uno stadio come sempre molto caldo che cercherà di spingere al massimo i padroni di casa. Tuttavia la truppa allenata da Daniele De Rossi non dovrà farsi condizionare in alcun modo: l’unico risultato possibile è la vittoria, dati i soli due punti raccolti nelle prime tre partite contro Cagliari, Empoli e Juventus.
La Roma non può perdere altro terreno dalle prime della classe e per questo ha bisogno di invertire la rotta il prima possibile: serve il primo successo stagionale, sia per la classifica che per il morale. Di fronte però ci sarà una squadra che specialmente in casa sa esaltarsi e che potrà oltretutto contare su un paio di recuperi molto importanti.
Alberto Gilardino aveva dovuto fare i conti nei giorni scorsi con gli acciacchi fisici di alcuni giocatori, ma stando alle ultime indiscrezioni che arrivano da Genova pare che l’allenatore rossoblu riavrà a disposizione due elementi nel reparto difensivo. Sia Mattia Bani che Koni De Winter si sono infatti allenati con il resto del gruppo e sono pertanto pronti alla convocazione per il match di domenica (calcio d’inizio ore 12:30).
La seduta di ieri ha confermato che gli affaticamenti muscolari accusati da entrambi i difensori sono ormai definitivamente smaltiti. Ma allora Gilardino è pronto a schierare titolari i due giocatori appena recuperati? Per quanto riguarda Bani l’impiego dal primo minuto è ritenuto molto probabile: il 30enne ex Bologna e Chievo dovrebbe scendere in campo nella difesa a tre con Vogliacco e Vasquez.
Koni De Winter si siederà inizialmente in panchina, anche se non è da escludere un suo ingresso in campo a gara in corso. L’unico che non riesce proprio a recuperare per il match contro la Roma è Junior Messias, anche lui alle prese con un problema muscolare accusato durante l’ultimo match casalingo contro il Verona. Molto probabilmente Gilardino opterà per una coppia d’attacco composta da Pinamonti e Vitinha, con Malinovskyi, Badelj e Frendrup in mediana, Martin a destra e Sabelli a sinistra.