Da indiscrezione giornalistica alle prime conferme dell’agente: la situazione di Nicola Zalewski sta diventando sempre più complessa dopo il rifiuto all’offerta del Galatasaray e il successivo provvedimento della Roma. Una presa di posizione durissima che rischia di pregiudicare irreparabilmente il rapporto tra il giallorosso e la società.
Difatti, a seguito di una giornata a dir poco movimentata conclusasi col rifiuto dell’ultima proposta turca, l’esterno romanista è stato messo fuori rosa dalla stessa Roma. Una decisione di concerto tra Daniele De Rossi, Lina Souloukou e Florent Ghisolfi? Praticamente sì. Solo che non si spiegherebbero, se non per ragioni prettamente economiche, le finalità punitive del provvedimento.
Un provvedimento durissimo
Zalewski sarebbe stato messo fuori rosa. Un provvedimento durissimo che impedirebbe al nazionale polacco di allenarsi col gruppo quotidianamente, relegandolo ad un angolo di Trigoria come un visitatore indesiderato. Davvero un peccato, se tutta questa faccenda prendesse questa piega ancora a lungo. Anche perché il classe 2002 non sembrava aver fatto nulla di così grave per meritarsi una sanzione simile, se non la decisione personale di voler rimanere nella squadra dov’è cresciuto e che ama. Ma probabilmente lui non è Dybala e ai fini del nuovo progetto romanista non sembra più avere un ruolo decisivo, né tanto meno importante.
La situazione è precipitata nella tarda serata di ieri, quando dopo ripetuti lanci e rilanci, la Roma era riuscita a portare la trattativa col Galatasaray sul binario desiderato. Per il polacco, l’emissario turco avrebbe messo nel piatto 11 milioni più bonus e una percentuale sulla rivendita futura del giocatore quando a Istambul avessero deciso di piazzarlo nuovamente sul mercato. Sembrava la quadra che la dirigenza capitolina andava cercando da giorni. Tant’è che tra i due club l’accordo era pressoché stipulato. Mancava solo la rettifica del giocatore, che avrebbe dovuto accordarsi coi nuovi acquirenti. Ma l’ennesimo rilancio è stato ritenuto irricevibile dal Galatasaray, e l’esterno non è più parso così sicuro di voler partire.
Caso Zalewski: l’agente conferma il provvedimento della Roma
Ma se finora era solo un’ipotesi ufficiosa, nelle ultime ore lo stesso agente di Zalewski conferma le dure misure prese dalla Roma nei confronti del suo assistito. Giovanni Ferro, intervistato da media romani, conferma tutto ciò che sta filtrando sugli organi di stampa che stanno seguendo con attenzione la questione: “Sì, è vero, posso confermare l’informazione riportata dai media. Nicola è stato escluso dalla prima squadra della Roma”.
Insomma, anche dall’entourage del giocatore arriva la conferma di quanto sta accadendo in questi momenti nel centro sportivo romanista. Una situazione di alta tensione. Che certamente non migliorerà il clima nello spogliatoio in vista della trasferta decisiva in programma domenica allo stadio Luigi Ferraris di Genova. Una trasferta che potrebbe segnare un prima e un dopo per il gruppo giallorosso.