Cannavaro sta con Totti: “Noi figure ingombranti? Le società non devono avere paura”

L’ex calciatore della Juventus ha commentato le parole del Capitano schierandosi dalla sua parte: “La mia chiave di lettura è diversa”

Luca Mugnaioli -
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Fabio Cannavaro
Fabio Cannavaro – (RomaForever.it)

Continua la lunga scia di reazioni all’ormai famosa intervista di Francesco Totti che da giorni sta animando il dibattito calcistico nel nostro Paese. Tra i tanti temi emersi dalle parole dell’ex giocatore giallorosso c’è quello del possibile ruolo dei campioni che hanno fatto la storia dei loro rispettivi club e che oggi però ne sono rimasti lontani per un motivo o per l’altro. Non a caso il Pupone ha menzionato Maldini e Del Piero (anche se per questo è stato criticato), ritenendo che le loro esclusioni siano dovute al fatto di essere figure “troppo ingombranti“. 

Nessuno della Roma mi ha mai chiamato, ha dichiarato Totti. L’ex attaccante dei giallorossi, che pure in società ci era tornato ma con la precedente proprietà americana, ha rivelato di aver ricevuto nel tempo alcune proposte ma di avere sempre rifiutato perché per lui “la Roma viene prima di tutto”. Almeno per adesso però dai Friedkin non è arrivato alcun segnale in questa direzione. Stamani, a questo proposito, Fabio Cannavaro ha parlato a Il Giornale dell’argomento. Ecco qual è stato il suo commento.

Cannavaro: “Totti? Da gente come noi si può ricavare un valore aggiunto”

Totti
Francesco Totti – (RomaForever.it)

Un bravo Dirigente non può e non deve avere paura di misurarsi con chi ha fatto la nostra carriera, ha detto Cannavaro. Il campione del Mondo è reduce ad esempio dall’esperienza all’Udinese che nonostante la salvezza raggiunta ha deciso di non confermarlo alla guida della prima squadra. “Se penso al mio status di allenatore” – ha proseguito Cannavaro“non voglio pensare che ci sia questa preoccupazione”.

L’ex difensore ha quindi citato alcuni nomi di Dirigenti e allenatori che hanno avuto una carriera importante, da “Luis Enrique, a Guardiola fino ad Ancelotti”.  “La mia chiave di lettura è quindi diversa. Penso che da gente come noi si possa ricavare un valore aggiunto utilizzando carisma ed esperienza, ha quindi concluso Cannavaro.