Hanno appena fatto rientro a Roma i tre argentini, Dybala, Soulè e Paredes, reduci dagli impegni con l’albiceleste valevoli per le qualificazioni ai mondiali. Un bilancio in chiaroscuro per la nazionale di Scaloni, brava a superare nettamente il Cile in casa per 3-0, ma meno fortunata nel ko rimediato per 2-1 in Colombia.
I tre argentini non partiranno tutti titolari
I tre giocatori hanno percorso qualcosa come 27 mila chilometri in aereo fra andata e ritorno, un vero e proprio supplizio che potrebbe avere ripercussioni sul piano fisico in vista della sfida delicata contro il Genoa di domenica sera. Per questo motivo, De Rossi sembra davvero pronto a centellinare la loro presenza in campo attraverso una staffetta tra i due attaccanti, Dybala e Soulè, con uno dei due che partirà titolare e l’altro che subentrerà a gara in corso.
Il tecnico giallorosso non sarebbe propenso a schierare tutto il gruppo sudamericano insieme nella sfida del Luigi Ferraris in programma tra l’altro alle 12.30, quindi con meno ore a disposizione per recuperare.
Insomma, chi voleva vedere all’opera la coppia offensiva argentina, dovrà attendere almeno la prossima gara interna contro l’Udinese. Ormai appare quasi certo che uno dei due partirà dalla panchina, e probabilmente sarà Soulé, anche perchè De Rossi vorrà sfruttare il momento positivo della Joya, a bersaglio contro il Cile con la maglia albiceleste.
Le alternative in attacco
De Rossi teme che lo stress muscolare non possa giovare al numero 21 e per questo motivo intende preservarlo evitando impegni prolungati in campo. Dopo la panchina allo Stadium e nelle precedenti due gare, adesso per Dybala è pronta una maglia da titolare. La speranza di De Rossi è quella di recuperare pienamente Dovbyk per poterlo schierare in tandem con la Joya. In alternativa, potrebbe giocare Shomurodov (anch’egli dato in ottima forma) a fianco dell’asso argentino.