Verso Genoa Roma, come sta Pellegrini? De Rossi decide

Il centrocampista è reduce da alcuni acciacchi con la Nazionale e la sua presenza a Genoa resta in dubbio. Facciamo il punto sulle sue condizioni

Luca Mugnaioli -
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Pellegrini
LORENZO PELLEGRINI RAMMARICATO – (FOTO DI SALVATORE FORNELLI) RomaForever.it

Lorenzo Pellegrini ci sarà o no contro il Genoa? Questa la domanda a cui tutti gli addetti ai lavori stanno cercando di dare una risposta. Il Capitano giallorosso è reduce com’è noto da alcuni guai fisici riscontrati con la Nazionale tanto da far finire in forse la convocazione stessa per la trasferta genovese. Dalla sua disponibilità o meno dipenderanno del resto molte delle scelte di De Rossi, sebbene il centrocampista non stia vivendo un momento facile (come se non bastasse in queste ore gli sono arrivate addosso anche le critiche di Totti).

Di conseguenza la possibilità di vederlo in panchina o addirittura fuori dalla lista degli arruolabili per la sfida di domenica non può essere del tutto scartata a priori. Anzi. Ieri, intanto, Lollo Pellegrini si è allenato individualmente e oggi potrebbe essere la giornata decisiva per valutare le sue condizioni; le alternative, in caso di forfait, sono già pronte: Cristante o Paredes più di Le Fee (anche lui in forte dubbio) e Pisilli.

Pellegrini: attesi per oggi altri test, poi la decisione per Genoa

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LORENZO PELLEGRINI PENSIEROSO – (FOTO DI SALVATORE FORNELLI) RomaForever.it

Il giocatore non è nemmeno l’unico in forse per la partita contro il Genoa. Detto di Le Fee anche per Dovbyk l’impiego non è certo. Per quanto riguarda Pellegrini oggi sarà una giornata fondamentale come detto perché il calciatore sosterrà alcuni test che ci diranno qualcosa in più sul percorso di recupero. A riportarlo è il Corriere dello Sport. Dopodiché starà a De Rossi decidere se buttarlo ugualmente nella mischia – lui del resto ha sempre mostrato di saper stringere i denti – oppure preservarlo in vista dei prossimi impegni facendolo recuperare con maggiore calma. Tra una settimana ci sarà l’Udinese, poi l’esordio in Europa. E sarà fondamentale non rischiare nulla riducendo al minimo gli errori.