La Serie A è ripartita senza Maurizio Sarri. Lo scorso marzo l’allenatore toscano rassegnava le dimissioni da tecnico della Lazio, che scelse poi di puntare su Igor Tudor. Da quel momento in poi il nome dell’ex allenatore del Napoli è stato accostato a tanti club, ma nessuna trattativa ha preso davvero il volo. Sarri è quindi rimasto senza squadra, in attesa di una nuova esperienza che possa davvero stimolarlo.
In un’intervista alla Gazzetta dello Sport il 65enne ha comunque precisato di voler tornare presto in panchina e di sperare di guidare di nuovo una squadra prima di gennaio. “Dipenderà dalle situazioni, dalle offerte che riceverò, dalle motivazioni. Dalla telefonata che mi trasmetterà più adrenalina“, ha detto Sarri nell’intervista alla ‘Rosea’.
Oltre a ciò, durante la chiacchierata Sarri si è soffermato anche sulle possibilità di titolo delle varie candidate allo scudetto. Secondo l’allenatore toscano la favorita resta sempre l’Inter di Simone Inzaghi, vincitrice dell’ultimo tricolore e decisamente attrezzata per puntare al bis. Tuttavia l’ex tecnico della Lazio si aspetta la crescita di alcune squadre: lo incuriosiscono soprattutto la Juventus di Thiago Motta e il Napoli di Antonio Conte.
Sarri poi parla anche del Milan, una squadra che sembrava poter puntare su di lui prima di optare per Paulo Fonseca. Secondo il ‘Comandante’ i rossoneri possono disporre di una rosa forte e pertanto non è da escludere un’evoluzione positiva dopo una partenza tutt’altro che esaltante (solo due punti nelle prime tre gare).
Infine ecco la Roma. Sarri ritiene che anche l’organico a disposizione di Daniele De Rossi sia di ottimo livello, specialmente grazie all’arrivo di nuovi giocatori sbarcati nella Capitale nel calciomercato estivo. Sono davvero tanti i colpi messi a segno da Florent Ghisolfi per soddisfare pienamente le richieste di DDR: sta ora al tecnico romano trovare la quadra, ma la rosa può certamente fare bene. La pensa così anche Sarri, convinto che la Roma abbia tutti i mezzi per crescere e rilanciarsi in campionato.
Sarri è anche uno dei nomi che di tanto in tanto compaiono in caso di esonero di De Rossi a stagione in corso, ma al momento si tratta di un’ipotesi fortemente improbabile: l’ex Capitan Futuro ha il pieno appoggio del club.