Diego Perotti dice addio al calcio giocato. L’attaccante, con possibilità di giocare anche da esterno, ha realizzato gol importanti e pagine fondamentali della storia sportiva italiana e non solo. La sua capacità di controllare il gioco e saltare l’uomo lo ha reso uno degli attaccanti più temibili del nostro tempo.
Sempre a livello contemporaneo perchè i grandi del passato sono un’altra cosa. Perotti, tuttavia, si è ritagliato uno spazio fondamentale nel vissuto di molti. Tornando a Roma, idealmente, il calciatore ricorda gli anni dal 2015 al 2020 con 138 partite e 31 gol. Uno più importante degli altri. Quello che segnò l’accesso in Champions League della Roma nel giorno dell’addio al calcio di Francesco Totti.
Addio al calcio di Perotti: la risposta commossa di De Rossi
La partita con il Genoa finì 3-2 per i giallorossi: il sigillo finale, in extremis, lo mise proprio Diego Perotti. Il quale segnò qualche tempo dopo, precisamente nel 2019, anche in occasione di un altro addio. Quello di Daniele De Rossi alla Roma: nel 2019 DDR ha giocato l’ultima partita in giallorosso contro il Parma e, in rete, quel 26 maggio, tra gli altri, andò in gol anche Diego Perotti.
Specializzato nelle partite d’addio. Ora tocca a lui dopo tante volte in cui ha guardato salutare gli altri. “Sarebbe stato bello farlo in un campo di calcio” – ha scritto – ma purtroppo determinate situazioni sono imponderabili. A salutarlo tanti ex romanisti, tra cui Daniele De Rossi, che commenta sui social con un cuore all’amico ed ex collega.
Nuova vita
Tante sensazioni e situazioni condivise insieme. Ora è il momento di un nuovo capitolo, senza gli scarpini ai piedi. Per De Rossi, che è tornato alla Roma da allenatore, già cominciato. Perotti, invece, dovrà fare i conti con tutte le novità del caso e decidere cosa fare dopo una vita nel professionismo. L’ultima apparizione con la Salernitana. Per lui si apriranno nuove porte, ma l’affetto che prova per quella da calcio non morirà mai.