In tanti hanno ancora negli occhi le immagini di Eusebio Di Francesco in lacrime dopo il fischio finale di Frosinone – Udinese, ultima giornata dello scorso campionato. I friulani si imposero 1-0 al Matusa e complice la vittoria in extremis dell’Empoli contro la Roma i ciociari furono condannati alla retrocessione in Serie B. Un epilogo assolutamente imprevedibile nel girone d’andata, quando il Frosinone – trascinato soprattutto da Matias Soulé, oggi alla Roma – faceva divertire e macinava punti.
Di Francesco ha avuto subito l’opportunità di riscattarsi rimanendo in Serie A. L’ex allenatore della Roma ha infatti accettato la proposta del Venezia, neopromosso nella massima serie. Come prevedibile l’inizio non è stato semplice: due sconfitte contro Lazio e Torino, nel mezzo il buon pareggio di Firenze contro i viola. Ora i lagunari sono attesi dalla durissima trasferta di San Siro contro il Milan (sabato 14 alle 20:45).
Eppure, nonostante il solo punto raccolto finora, Di Francesco ha il totale appoggio del club. Filippo Antonelli, sporting director e general manager del Venezia, ha parlato in maniera molto chiara in occasione della conferenza stampa di bilancio della sessione estiva di calciomercato.
La ricerca di un allenatore da ‘progetto’ era uno degli obiettivi che il club si era posto nel programma di mercato fissato all’inizio della stagione. Oggi, a distanza di tre mesi da quella scelta, Antonelli ci tiene a sottolineare che la scelta fatta su Di Francesco lo rende “felice e convinto“.
“Grazie alle sue doti umane, e alla sua preparazione, possiamo veramente far crescere il valore tecnico ed economico della nostra squadra“, le parole del general manager dei veneziani durante la conferenza. Proprio attraverso la scelta di puntare sull’allenatore abruzzese si arriva al secondo obiettivo, ovvero cercare di creare un progetto a lungo termine investendo su giocatori giovani e di prospettiva, come quelli che il club è andato a prendersi nel corso del calciomercato estivo. Infine la sostenibilità economica, un altro aspetto che Antonelli ritiene fondamentale “per garantire il futuro del club“.
Di Francesco ha indossato la maglia della Roma da calciatore per quattro stagioni, totalizzando 129 presenze in tutte le competizioni e mettendo a segno 16 reti. Da allenatore ha guidato i giallorossi dall’estate 2017 al marzo 2019, riuscendo a raggiungere un terzo posto in campionato e una semifinale di Champions League.