La carriera di Renato Sanches, l’ex centrocampista portoghese della Roma, sembra essere sempre più traballante dopo l’ennesimo infortunio che rischia di compromettere questo inizio di stagione.
L’ennesimo infortunio in allenamento
Sanches è tornato al Benfica (con la formula del prestito) trovando l’accordo con il club lusitano nella scorsa sessione di calciomercato. Nonostante l’aria di casa, il suo calvario sembra davvero non avere fine. Infatti, dopo appena 15 minuti di allenamento, Renato Sanches è stato costretto a dare forfait a causa di un nuovo guaio di natura muscolare.
La fragilità fisica che tormenta ormai da tanto tempo il classe 1997, ex enfant prodige del calcio portoghese, sembra non conoscere fine. Dopo una stagione con molte ombre e poche luci alla Roma, Sanches puntava proprio sul ritorno in patria per ritrovare la forma psicofisica, ma a quanto pare la solfa sembra essere la solita.
Dopo pochi minuti di allenamento, il mediano del Benfica ha richiamato l’attenzione dello staff medico del club lusitano per sottoporsi a controlli e a terapie. Pare ormai molto probabile che il giocatore possa non essere convocato per la prossima partita casalinga con il Santa Clara che si giocherà nella serata di sabato alle ore 21.30 al Da Luz.
I numeri disastrosi della sua esperienza in maglia giallorossa
Sanches proviene da una stagione tormentata alla Roma, ma prima ancora, negli altri club, aveva accusato frequenti problemi muscolari che gli hanno impedito di giocare con continuità. Basta pensare che in maglia giallorossa, Sanches ha giocato appena 260 minuti, che equivalgono in pratica a meno di tre partite. Tenendo conto degli stipendi erogati dalla società al centrocampista lusitano, ogni minuto in campo, è costato alla Roma 21.538 euro: una cifra monstre che rappresenta un vero e proprio flop sia dal punto di vista tecnico che economico.
Nell’unica stagione disputata con il Psg, prima di trasferirsi a Roma, Sanches aveva giocato 23 partite segnando due reti. Al Lille, nelle stagioni dal 2019 al 2022, era riuscito a giocare con una certa continuità evidenziando anche un rendimento discreto.