Gianfranco Zola ha rilasciato una lunga intervista per il Corriere dello Sport, toccando anche il tema del mancato passaggio di Paulo Dybala in Arabia Saudita. La Joya, infatti, è stato a un passo dal trasferimento in Saudi League, ma alla fine ha scelto di restare a Roma al termine di settimane molto difficili, per la gioia dei tanti sostenitori della Magica.
L’inizio di stagione di Dybala – così come quello di tutta la squadra giallorossa – è stato al di sotto delle aspettative. Già dal prossimo match contro il Genoa – programmato per domenica 15 settembre alle ore 12.30 – Dybala vorrà tornare a essere protagonista con la casacca giallorossa.
Nelle prossime ore la Joya tornerà a Roma dopo aver risposto alla convocazione del ct argentino Lionel Scaloni per il duplice impegno di qualificazione ai prossimi Mondiali contro Cile e Colombia. Contro i cileni Dybala è andato anche a segno, realizzando il gol del definitivo 3-0. Nel match di ieri contro la Colombia, invece, Dybala è entrato in campo solo negli ultimissimi minuti.
Torneranno nella Capitale a breve, insieme a Dybala, anche Paredes e Soulé, gli altri calciatori argentini della Roma convocati in nazionale.
Gianfranco Zola, come detto, ha espresso la sua considerazione sulla scelta di Dybala di restare a Roma. L’ex calciatore, una volta appesi gli scarpini al chiodo, è rimasto nel mondo del calcio. Ha intrapreso la carriera da allenatore, allenando in Serie A anche il suo amato Cagliari nel 2015.
Negli ultimi anni Zola è diventato prima opinionista per varie emittenti italiane e inglesi e, poi, ha intrapreso anche la carriera da dirigente sportivo. Da un anno e mezzo circa è vice presidente della Lega Pro.
Ecco le sue parole al Corriere dello Sport su Paulo Dybala: “Il calciatore argentino della Roma ha scelto col cuore e non col portafoglio. Non giudico, ma la storia di Paulo è una di quelle che riempie il cuore di chi ama il calcio“.