A volte basta poco nel calcio per cambiare il pensiero dell’opinione pubblica e anche degli addetti ai lavori. Certo, il punto di vista di questi ultimi dovrebbe essere meno volubile ma non sempre è così. Lo sa bene Tommaso Baldanzi che dopo la (straordinaria) tripletta siglata con l’Under 21 improvvisamente è riuscito a catturare su di sé quell’attenzione mediatica che si era un po’ persa nel passaggio dall’Empoli alla Roma. Diciamoci la verità: fin qui del talento ammirato in toscana abbiamo visto ancora poco e dunque non possiamo che essere contenti della sua bellissima prestazione in azzurro. Adesso vogliamo solo che si ripeta qui a Roma, nulla di più.
Qualche numero. Sedici partite, zero gol. Questo il bilancio al momento del calciatore in giallorosso. Poco? Forse è prematuro esprimere giudizi anche perché vista l’età è giusto dargli tempo. Inizialmente preso per essere schierato nel tridente d’attacco, De Rossi non ha fatto mistero di volerlo schierare piuttosto in altre zone del campo, ad esempio come mezz’ala. Insomma, Baldanzi alla Roma è ancora un pieno work in progress, questa è la verità. Non solo. Una sua eventuale cessione nell’ultima sessione di calciomercato era pure stata messa in conto dalla società – non a caso nel suo ruolo (o presunto tale) sono arrivati Soulé e poi anche Alexis Saelemaekers – ma ora che è restato serve sfruttarne le potenzialità. Di lui e del suo possibile impiego con maggiore frequenza con la Roma ha parlato poco fa il giornalista ed ex centrocampista Stefano Impallomeni.
Ripartire dunque dall’exploit con gli azzurrini per ritagliarsi il suo spazio in questa nuova Roma. Questo deve essere l’obiettivo a nostro avviso della società, DDR incluso ovviamente, per non sprecare l’investimento comunque importante fatto nel gennaio scorso. Ma qual è il ruolo migliore dove schierarlo: attaccante? centrocampista? Il dibattito è allora aperto. “Baldanzi è stimato dal suo allenatore”, ha detto a questo proposito Stefano Impallomeni (leggi qui le sue dichiarazioni complete sulla Roma e su De Rossi). “Adesso, dopo quanto fatto vedere in Nazionale, avrà sicuramente più chance di giocare”.
Il giornalista non ha però dubbi sul valore del calciatore: “E’ un piccolo Dybala, troverà il suo spazio“. Un’affermazione che da un lato potrebbe far ben sperare i tifosi giallorossi, dall’altro, almeno ad oggi, non può che suscitare comunque qualche perplessità. Ribadiamo: l’età e il talento sono dalla sua, e per ora è giusto nutrire le migliori aspettative. Dopodiché come sempre sarà il campo a parlare. “Per me De Rossi ha un suo disegno, vuole farlo giocare mezzala” – prosegue Impallomeni – “in un centrocampo dinamico e forte ci può stare, ma in una squadra che si deve ancora costruire non è pronto“.