Il primo derby di serie A fra Roma e Lazio della stagione 2024-2025 è stato ampiamente vinto dal club giallorosso, e riguarda la classifica degli abbonamenti delle squadre della massima serie italiana. Un vero vanto per la tifoseria giallorossa che ogni domenica non fa mai mancare alla squadra il proprio calore dalle tribune.
Viceversa, la società di Claudio Lotito registra una pesante sconfitta in termini di presenze, una vera e propria débâcle sulla sponda biacoceleste del Tevere, certificata numeri alla mano. Detto ciò, al netto di tutte le problematiche inerente gli stadi e la tendenza negativa degli ultimi anni, le due squadre capitoline sono purtuttavia ai vertici di questa speciale classifica.
In questa speciale graduatoria ci sono di fatto quattro squadre che possono fare la differenza. Tre di esse confermano le aspettative, mentre una si attesta su numeri nettamente al di sotto del suo potenziale. Inutile sottolineare il fatto che stiamo parlando delle squadre cittadine delle due metropoli del Paese, Milano e per l’appunto Roma. Sono le città dai più alti indici demografici e per forza di cose le loro tifoserie sono più numerose rispetto alle squadre dei vari capoluoghi d’Italia e provincia. I dati testimoniano che sotto alla Madonnina e all’ombra del Colosseo pulsano le più grandi passioni per i relativi colori d’appartenenza.
Non a caso, le prime due società in serie A per numero di abbonamenti venduti sono Inter e Milan che vantano cifre che si attestano intorno ai 40 mila abbonati. In questo caso, va specificato, la capienza di San Siro fa la differenza dato che può ospitare all’incirca 75 mila persone (75.725 per la precisione). La Juventus, tanto per intendeci, per blasone e storia potrebbe fare addirittura meglio ma in questo caso pesano le scelte sconsiderate sul nuovo stadio. Decisioni che le hanno tarpato le ali. Per via della capienza ridotto dell’Allianz Stadium, adesso la Juve è dispersa al nono posto dietro per abbonati addirittura al Bologna. Lo stadio di proprietà prevede 40.507 mila posti e sebbene garantisca l’effetto tutto esaurito, la priva dell’effetto Bombonera.
Dietro alle due milanesi seguono a ruota le romane. Ma in questo caso c’è una differenza rispetto alla situazione lombarda. Pur potendo contare sullo stesso impianto, giocando entrambe all’Olimpico di Roma, i giallorossi distaccano di gran lunga i laziali nella classifica abbonamenti della serie A.
Lo scarto è pari a 9 mila 500 tessere a favore della Roma che ha un totale di abbonati pari a 38 mila persone a fronte delle sole 28 mila 500 che ogni domenica seguono la Lazio dal proprio posto riservato. Per alcune piccole società come Verona (15.500), Torino (10 mila) e Monza (5 mila) la campagna abbonamenti è ancora aperta. Restano però distaccate in classifica secondo i dati di Calcio e Finanza.