Il calciomercato si è concluso da qualche giorno ma è interessare capire, a titolo informativo, quale sia stata la cessione più remunerativa delle storia della Roma Primavera. Dopotutto uno dei settori più importanti d’Italia deve aver apportato ingenti entrate anche per quanto concerne la seconda squadra. Il club e i dirigenti lavorano per questo, non solo per fornire forze fresche alla prima squadra.
Detto ciò, al di là del prestigio di militare in vivai prestigiosi, va anche detto che il campionato Primavera è lo step antecedente al salto in prima squadra ma tra le primavere e la serie professionistiche il gap è davvero enorme. Basti pensare che una squadra in grado di lottare per il titolo se la giocherebbe, non senza fatica, con una squadra d’Eccellenza.
Detto questo, resta la domanda: qual è stata la cessione della Roma Primavera più redditizia della storia? Per rispondere a detta domanda basta scandagliare le dieci operazioni più redditizie del torneo, fra le quali troviamo proprio quella che ci interessa. Di seguito dunque i nomi, in termini di cifre, sui quali si è incassato di più nell’intera storia del campionato. E a tal proposito, troviamo subito sul gradino più basso del podio quella inerente Matteo Cancellieri (3ª miglior cessione di sempre). Classe 2002, prodotto italiano d’alta qualità, è l’unico di questa speciale classifica ad aver trovato almeno un gol in Serie A. Romano de Roma e cresciuto in uno dei settori giovanili migliori del Paese, passò al Verona per circa 4 milioni di euro il primo luglio 2021.
Con i veneti debutta in A, trovando pure la rete, ripetendosi poi nel prosieguo di carriera con le maglie di Empoli e Parma, dove attualmente milita dopo essere stato ceduto ai ducali dalla Lazio, che ne detiene il cartellino dal luglio del 2023. A Formello nessun gol ma coi biancocelesti ha potuto maturare una buona esperienza internazionale. Fatto sta che sì, al temine di tutti questi giri immensi, è proprio lui il giocatore che ha fatto la fortuna di Alberto De Rossi e del vivaio. Una vendita che ha garantito all’epoca di poter avere più potere d’acquisto per tutte quelle operazione che Tiago Pinto e staff stavano svolgendo per lo Special One.
L’oro va a Pablo Moreno, dalla Juventus al City per 10 milioni nel luglio 2020. Argento ad Alessandro Russo, nell’estate 2020 dal Sassuolo al Genoa per 7 milioni. Nella stagione 2020-2021 per 4 milioni, dal Basilea alla Juventus, Kaly Senè si attesta dietro al romanista di cui sopra (4ª). E alla stessa cifra, nel 2019, Daouda Peeters passa dalla Juve alla Samp (5ª). Nel 2017 il classe ’99 Lorenzo Placidi si trasferisce dal Chievo al Cesena per 3,5 milioni (6ª).
Nel 2020 fu la volta di Stefano Palmucci dal Pescara al Parma per 3 milioni (7ª). In ottava piazza Giacomo Olzer, prodotto di Chievo e Milan ma proprio quest’ultima ottenne dalla cessione al Brescia 3 milioni. Infine, storia recente (luglio ’23) la cessione di Nicolò Turco (9ª) al Red Bull di Salisburgo dalla Juve per 2,75 milioni. E ultima della top ten quella di Raul Moro dalla Lazio al Real Valladolid per 2,5 milioni.