Incontro arbitri-allenatori, ecco le nuove regole su perdite di tempo, espulsioni e falli di mano

Vertice Aia-Allenatori, Rocchi ha illustrato le nuove linee guida su alcune situazioni di gioco tipiche

Marco Antonio -
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Riunione arbitri-allenatori
Riunione arbitri-allenatori, le nuove regole – Foto Ansa – Romaforever.it

Dal vertice che si è svolto ieri tra arbitri e allenatori è emerso un nuovo clima improntato alla cordialità e alla distensione, nel segno del nuovo corso intrapreso dal designatore arbitrale, Gianluca Rocchi, dopo che per anni, tra classe arbitrale e mondo del calcio, si è respirato un clima di tensione se non di scontro permanente.

La riunione che si è svolta nella giornata di lunedì all’interno del centro broadcast della Lega Serie A a Lissone, ha visto la piena partecipazione dei vertici della Lega, dell’Aia e degli allenatori o vice delle 20 squadre di Serie A.

E’ stata l’occasione per il mondo arbitrale per illustrare tutte le novità regolamentari e le linee guida che gli arbitri hanno ricevuto dall’alto per gestire determinati episodi in modo chiaro e senza ambiguità.

Le nuove linee guida

La prima delle nuove linee guida è mirata a stroncare definitivamente la piaga delle perdite di tempo. Spesso, chi è in vantaggio, tende a strumentalizzare determinate situazioni per far trascorrere il tempo infruttuosamente e spezzare il ritmo avversario. L’obiettivo degli arbitri sarà quello di alzare il minutaggio del tempo effettivo di gioco che notoriamente è ben al di sotto di certi standard richiesti dalle massime autorità calcistiche.

Non ci sarà più tolleranza nei confronti delle entrate col piede a martello che saranno passibili di cartellino rosso diretto. Tutti gli interventi che in generale metteranno a rischio la salute dei giocatori, saranno sanzionati pesantemente e non saranno derubricati a normali falli di gioco.

AIA
Vertice AIA – Foto Ansa – Romaforever.it

La controversa questione dei falli di mano è stata quella che ha destato maggiore attenzione, anche perchè negli ultimi anni sono stati concessi calci di rigore che hanno lasciato molte perplessità. Il nuovo corso illustrato da Rocchi sarà mirato ad interpretare di più le situazioni di “campo” evitando di assegnare penalty solo per un semplice contatto di mano quando la volontarietà manca del tutto.

Gli allenatori presenti al vertice di ieri

Nel vertice di ieri erano assenti 7 allenatori, Gasperini, Italiano, Conte, Palladino, Gilardino, Runjaic e Fabregas. Le rispettive società hanno inviato i loro vice. A mettersi in evidenza sono stati Vanoli, Pecchia, Nesta, De Rossi, Thiago Motta e Simone Inzaghi, che sono intervenuti ripetutamente per chiedere chiarimenti e per avanzare le proprie proposte.