Mats Hummels è il difensore scelto da De Rossi per puntellare la sua difesa. Dove non è arrivato il calciomercato, lo ha fatto il mercato parallelo degli svincolati. Del resto pur sempre di un mercato si tratta. E quest’anno offriva delle soluzioni niente male: e due di queste, è inutile negarlo, la Roma le ha sapute cogliere. Certo, in prospettiva è senza dubbio Mario Hermoso il nome più futuribile ma nell’immediato, come anche lo spagnolo del resto, è quello del gigante tedesco il rinforzo più funzionale per De Rossi. Specie se, come pare, si sta valutando un cambio modulo.
La domanda che tutti si fanno è allora questa: quando esordirà Hummels con la maglia giallorossa? Rispetto ad Hermoso, che potrebbe partire addirittura titolare a Genova (qui le ultime), per il difensore bisognerà aspettare forse qualcosa in più. Decisive saranno in tal senso le prossime sedute di allenamento a Trigoria nel corso delle quali, al netto delle ottime sensazioni avute in questi primissimi giorni sull’ex Dortmund, DDR sceglierà se farlo giocare oppure no, magari anche solo per uno spezzone di partita.
In attesa del rientro dei vari Nazionali partiti in giro per il mondo le difficoltà per il tecnico giallorosso non sono poche. In tal senso, come purtroppo spesso accade, le soste portano con sé sempre degli strascichi, nella migliore delle ipotesi per i ritardi con i quali i calciatori fanno rientro alla base (pensiamo ad esempio ai calciatori argentini), oltre chiaramente all’assenza in sé dagli allenamenti col resto della squadra. E nella peggiore? Acciacchi ed infortuni. E purtroppo la Roma a questo giro non ne é rimasta esente.
L’infermeria di Trigoria rischia infatti di popolarsi: c’è il caso di Pellegrini, che ha accusato alcuni fastidi in azzurro, e soprattutto quello di Dovbyk, sul cui stop si attende ancora di capirne di più circa l’entità. Insomma, non proprio il massimo quando hai bisogno per di più di riscattare un deludente avvio di campionato come lo è stato quello della Roma. Per DDR tuttavia ci sarà comunque un rovescio della medaglia: ovvero il “pacchetto” dei nuovi arrivati che punta a prendersi subito la scena.
Sì perché quantomeno De Rossi potrà contare su chi è arrivato in rosa a cavallo della fine del mercato (Manu Koné) e addirittura dopo il fatidico gong del 30 agosto, ovvero i due calciatori sopracitati, Hermoso e Hummels. Andiamo in ordine. Il primo è reduce dall’ottima prova con la sua Francia ieri sera contro il Belgio dove si è messo in mostra catturando l’attenzione anche del CT Deschamps. Sulla sua titolarità domenica prossima – ve ne abbiamo parlato stamattina qui – sembrerebbero esserci pochi dubbi considerando l’incognita Pellegrini.
Anche il secondo si candida prepotentemente ad una maglia da titolare, con De Rossi pronto ad affidargli le chiavi della regia difensiva. Resta per l’appunto da capire lo stato di forma dell’ultimo dei tre, ovvero Hummels. Se al termine della passata stagione dubbi sulla sua tenuta fisica non ce n’erano, a dispetto della carta d’identità, diverso è il ricominciare a fare sul serio dopo un ritiro precampionato vissuto in solitaria. La sua convocazione contro il Genoa non dovrebbe essere in discussione, ma il suo impiego sì. Rischiare adesso non avrebbe alcun senso: dunque, tirando le somme, sarà più probabile che De Rossi deciderà di aspettare la settimana successiva contro l’Udinese.