Elena Linari, difensore della Roma femminile - x.com (romaforever.it)
La Roma femminile conosce già il prossimo avversario agli ottavi di Coppa Italia. Non c’è solo la sfida di Coppa Campioni col Servette ad occupare i pensieri di Alessandro Spugna e delle sue ragazze. Quella sarà una sfida che non avrà bisogno di essere preparata particolarmente, date le motivazioni automatiche che avranno già le giallorosse.
Qualcuno sostiene che partite come questa non hanno nemmeno bisogno di essere preparate. Sarà vero? Probabilmente dal punto di vista emotivo sì. Rimarrà da vedere come ci arriverà la squadra e come andranno, nel complesso, le due partite nel corso dei 180 minuti complessivi. Le sensazioni sono positive anche se, ovviamente, l’avversario non è da sottovalutare.
Quel che è certo è che tutti questi impegni riempiano il calendario delle romaniste, finora non così oberate dagli appuntamenti. Il debutto risale al 30 agosto e poi c’è stata la pausa dedicata alle nazionali. Dal 14 settembre inizierà l’annata vera e propria, e la Roma dovrà farsi trovare pronta se non vorrà guastare tutto fin dal principio. Perché tra gli impegni di serie A contro Sassuolo e Como, che non preoccupano più di tanto, c’è il turno di coppa da superare ad ogni costo. Nel caso in cui arrivasse l’eliminazione per opera delle Servette la stagione ne risulterebbe compromessa. Inutile girarci attorno. Si sa che quest’anno un buon piazzamento in Europa è prioritario.
Circa la Coppa Italia, invece, il tabellone mette sulla strada delle giallorosse un avversario che milita nella seconda serie italiana: il Bologna. La partita che non desta la benché minima preoccupazione e sarà l’occasione per dare minutaggio a chi fino ad allora avrà giocato meno. Non sono le emiliane a poter insidiare seriamente le campionesse in carica. Appuntamento, dunque, per il 5 o 7 novembre, quando la sfida verrà disputata in gara secca. È una fase del torneo abbastanza fattibile per Giugliano e compagne. Prima di incontrare squadre toste bisognerà arrivare al penultimo atto, dove verosimilmente ci saranno Inter o Sassuolo.
Prima d’allora le bicampionessa d’Italia potranno dormire sonni tranquilli. Non troppo però. Non si non ci sarà di certo Oihane Valdezate Cabornero, alle prese con la lunga convalescenza che la vede occupata nel sanare il problema al ginocchio. Speriamo però che tutte le altre siano a disposizione.
Mantenere l’infermeria vuota, almeno in questa fase, può risultare decisivo per il resto della stagione. In tutto ciò, si deve affrontare il campionato cercando di non lasciare altri punti per strada dopo quelli già persi nel derby contro la Lazio, al debutto. Però data la particolarità della partita può anche starci. L’importante è che adesso le coppe non distraggano troppo della regular season.