Proseguono gli allenamenti a Trigoria anche se De Rossi è costretto a lavorare con un gruppo molto ridotto di calciatori per via degli impegni con le nazionali. Gli ultimi arrivati, Hermoso e Hummels, si sono aggregati al resto della “truppa” anche se ci vorrà del tempo per vederli in campo dal primo minuto.
Dovbyk e Le Fèe verso il recupero
In vista di Genoa-Roma, il tecnico giallorosso sarà costretto a dover fare a meno di qualche titolarissimo. Le assenze più pesanti si registrano in attacco dopo il guaio muscolare riportato da Artem Dovbyk, il centravanti ucraino tornato infortunato dal ritiro della nazionale ucraina a Praga.
Notizie più rassicuranti arrivano dal fronte Le Fèe, il cui guaio muscolare sembra essere in fase di riassorbimento come ha avuto modo di confermare un articolo della Gazzetta dello Sport. Il quotidiano “Rosa” ha spiegato che il centrocampista francese ha svolto esami strumentali che hanno attestato il totale riassorbimento della lesione muscolare alla coscia. Questo non vuol dire che sarà a disposizione già dalla sfida contro il Genoa perchè il suo recupero sarà, in ogni caso, graduale, anche se non si esclude che possa essere abile e arruolabile già alla ripresa del campionato.
Ottimismo filtra dallo staff sanitario giallorosso anche per Artem Dovbyk. L’ucraino che in settimana ha accusato un risentimento muscolare dovrebbe già potersi allenare dalla prossima settimana quindi il suo impiego a Marassi appare molto probabile, salvo ricadute o riacutizzazioni.
Le alternative per De Rossi e le condizioni di Baldanzi
Se Dovbyk non dovesse farcela, De Rossi potrebbe valutare l’impiego di Shomurodov dall’inizio, o di Dybala come falso nueve. Resta ancora da valutare la posizione di Tommaso Baldanzi, reduce da un intenso trauma contusivo alla zona lombare della schiena. Solo la prossima settimana si potrà sapere se l’ex giocatore dell’Empoli potrà essere a disposizione alla ripresa del campionato. Per quanto riguarda Hermoso e Hummels, entrambi saranno convocati per Genova, anche se difficilmente partiranno titolari.