Questa finestra dedicata alle nazionali non è stata particolarmente felice per la Roma e i suoi giocatori internazionale: non solo l’infortunio accorso a Tommaso Baldanzi, ma anche quello a Artem Dovbyk ha fatto preoccupare e non poco. Anzi, continua a far preoccupare perché a differenza del primo – comunque una delle potenziali seconde scelte – l’ucraino è stato eletto per essere l’attaccante principe dello schieramento di Daniele De Rossi. Restano tanti dubbi, tuttavia, su come si sia procurato questo problema. Per questa ragione la federazione ucraina ha preferito fare approfondimenti sull’ex Girona.
Ma a fare questi test sarà la Roma visto che il giocatore lascerà presto i compagni di ritiro per tornare a Trigoria. Sarà nel centro sportivo romanista che lo staff medico valuterà le sue condizioni. Dopotutto la federazione ucraina aveva comunicato che Dovbyk avrebbe saltato le prossime gare di Nations League contro Albania e Repubblica Ceca e non c’era motivo rimanesse coi connazionali. Se tutto andrà bene tornerà a dare man forte ai ragazzi di Sergiy Rebrov fra non molto, quando ad ottobre sarà prevista la nuova finestra dedicata agli impegni delle selezioni nazionali. Fino ad allora avrà solo la Roma in testa.
L’attaccante della Roma alle prese con un infortunio: giocherà Dovbyk col Genoa?
La lesione, stando a quanto riferito dalla stessa società giallorossa, era un infortunio pregresso rimediato verosimilmente dopo la partita con la Juventus, a Torino. Una partita che ha visto il gigante ucraino scontrarsi con una delle difese più organizzate del campionato italiano. Una difesa dotata di una fisicità non indifferente dato che chi la compone risponde al nome di Gatti e Bremer. Sfide al limite del regolamento giocate sugli scatti nel breve, duelli e sportellate. Facile supporre che proprio in un contesto di questo tipo qualcosa a livello muscolare sia andato in cortocircuito. Soprattutto in una fase in cui la condizione fisica non è ancora ottimale.
Ovviamente la preoccupazione maggiore da parte della Roma riguarda il fatto di poterlo recuperare entro la prossima partita col Genoa. Una volta giunto a Roma l’attaccante si sottoporrà agli accertamenti per capire l’effettiva entità del problema. Poi lo staff medico alle direttive di De Rossi farà di tutto per riportarlo in condizione in vista della sfida del Ferraris. Un appuntamento importante, dov’è vietato perdere. Anche perché se non arrivassero i tre punti la Roma rimarrebbe lontana dal treno di testa ma soprattutto registrerebbe la quarta sfida senza vittoria. Sarebbe probabilmente il primo campanello d’allarme della stagione. Serve quindi Dovbyk… ma sarà dura.