Renato Bellucci Marin in azione con la casacca della Nazionale - Romaforever.it
L’Italia U19, in dieci contro undici dal 17′ per l’espulsione di Renato Bellucci Marin, supera i pari età tedeschi grazie ai gol di Mendicino e Sia. Grande dimostrazione di forza degli azzurrini che, dopo il 2-2 all’esordio contro l’Inghilterra, superano la Germania 2-1 al Podravina Stadium di Ludbreg nella seconda giornata del torneo internazionale amichevole in svolgimento in Croazia. I ragazzi di Bollini trovano la rete del vantaggio al 2′ grazie a Leonardo Mendicino, centrocampista del Cesena (in prestito dall’Atalanta), prima di rimanere in inferiorità numerica al 17′ a causa dell’espulsione del romanista Renato Bellucci Marin.
Non dev’essere stato facile resistere fino alla pausa conservando il vantaggio. Ma l’Italia U19, al netto del rosso a Bellucci Marin, ha dimostrato di sapere il fatto suo al di là delle avversità. Un atteggiamento che va sicuramente premiato ma che forse è costato un ingente spesa energetica. Tant’è che nella ripresa i tedeschi pareggiano al 48′ con il centrocampista del Wolfsburg, Bence Dárdai. Sembra l’inizio della capitolazione ma non sarà così perché i ragazzi di Bollini vendono cara la pelle e reagiscono con grande orgoglio. Il gol vittoria al 72′, firmato da Diego Sia, attaccante del Milan. Onore al merito per aver fatto questa impresa.
Curiosità: un altro romanista farà parte della spedizione di Bollini. Causa indisponibilità del giovanissimo Camarda (Milan) e di Ramaj (Atalanta) ecco subentrare al loro posto Cisse dell’Hellas Verona e il terzino della Roma Filippo Reale. L’Italia tornerà in campo per l’ultimo atto della competizione martedì 10 settembre (ore 11) al Nedelišće Stadium di Čakovec per affrontare i padroni di casa della Croazia. Sarà l’occasione per far fare minutaggio per chi ha giocato meno. Ma non solo. Bollini in quest’occasione potrà testare nuovi giocatori e nuove soluzioni tecnico-tattiche. Di certo, ciò che finora si sta vedendo è pienamente confortante.
E, dunque, non potevano che essere parole di grande soddisfazione quelle che al termine della sfida ha rilasciato il tecnico degli azzurrini, Alberto Bollini. “È stata – analizza l’allenatore – una vittoria prestigiosa, contro una squadra forte, che è difficile affrontare in undici, figuriamoci in dieci per 75 minuti. I ragazzi, dopo l’espulsione del portiere, hanno mantenuto lucidità ed equilibrio rendendosi protagonisti di una grandissima prova in fase difensiva. Vincere contro questa Germania, composta da gran parte degli elementi che hanno vinto l’Europeo e il Mondiale Under 17 nel 2023, ha un sapore speciale”.