Mats Hummels spettacolare durante l’allenamento con la Roma. Mentre a Trigoria sono rimasti tutti i giocatori non chiamati dalle rispettive nazionali, Daniele De Rossi e il suo staff si godono l’ex Borussa Dortmund nonché l’ultimo arrivato da queste parti. Un profilo dall’appeal internazionale, al di là dell’età che campeggia in bella mostra sulla carta d’identità. Non a caso, da quando è sbarcato in città, le attese da lui suscitate sono aumentate notevolmente così come la curiosità nei suoi riguardi. D’altro canto la Roma non era la sola sulle sue tracce, tant’è vero che pure la Lazio l’aveva contattato per sondarne le intenzioni. Ma la scelta di svoltare verso Trigoria e non Formello ha premiato gli approcci di Florent Ghisolfi già dal giugno scorso con l’entourage del giocatore.
Finalmente il difensore è arrivato e metterà la sua grande esperienza a disposizione di De Rossi. Il quale in questi giorni lo sta testando nelle varie esercitazioni che continuano sensa sosta tra le recinzioni del centro sportivo romanista. Al tedesco il tecnico di Ostia parla in inglese, lingua che mastica senza problemi. La curiosità di vederlo all’opera pertanto era tanta e sicuramente De Rossi lo terrà in considerazione come gli altri, senza badare troppo ai dati anagrafici. Difatti si pensa possa giocare una buona fetta di stagione come centrale in una difesa a tre, modulo verso cui sembrerebbe più rientrato ultimamente il tecnico.
Ma nonostante di Hummels si sappia già tutto o quasi, inteso come caratteristiche di gioco, c’è sempre qualcosa da scoprire da un giocatore di questo livello tecnico. Hummels l’ha dimostrato anche stavolta durante l’allenamento della Roma giocato stamane, nel corso del quale il neo romanista ha dato un saggio del proprio repertorio. Un difensore centrale ma all’occorrenza in grado di deliziare i palati più fini negli ultimi 16 metri con invenzioni d’altra scuola. Non a caso, una di queste la si vede chiaramente nel video pubblicato su X-Twitter dalla Roma. Un video che ha lasciato praticamente tutti esterrefatti…
L’azione è da manuale se considerato che gli avversari non erano passivi ma attivi durante il possesso-palla. Lancio d’esterno di Angeliño sulla corsa del tedesco, palla che rimbalza sul prato e a quel punto ecco Hummels improvvisarsi giocoliere e andare a scavalcare il diretto avversario con un sombrero di destro. Ma non è finita qui. Perché il difensore non solo ha saltato l’avversario diretto ma si è pure procurato lo spazio per tirare col sinistro. Insomma, lancio a destra, sombrero, cambio di direzione e sinistro. Per il portiere di turno nulla da fare…