Ivan Zazzaroni, fra le pagine del Corriere dello Sport, ha parlato in modo approfondito della situazione della Roma e di quanto peserà il contributo di Paulo Dybala nei prossimi mesi. Per il direttore del noto quotidiano sportivo, De Rossi dovrà puntare sulla voglia della Joya di rimanere a Roma.
Negli ultimi giorni nella Capitale ha fatto molto discutere la scelta del tecnico giallorosso di far partire dalla panchina l’argentino contro la sua ex squadra bianconera. Dybala era già partito dalla panchina a Cagliari, ma in quel caso erano saldamente attive le voci in merito a un imminente trasferimento dell’argentino in Arabia Saudita.
Il talentuoso attaccante della Roma è stato nuovamente convocato in nazionale dal tecnico Scaloni e, dunque, al momento non è a Trigoria. Con lui hanno risposto alla chiamata della Seleccion anche Soulé e Paredes.
Zazzaroni si è soffermato lungamente sulle pagine del ‘suo’ giornale sulla stagione che attenderà la Roma dopo la sosta forzata per gli impegni delle varie nazionali. Al momento, sono ben 19 i calciatori giallorossi lontani da Trigoria. Nel corso del calciomercato estivo sono stati 12 i nuovi innesti arrivati nella Capitale. Gli ultimi due colpi di Ghisolfi sono stati Mario Hermoso e Mats Hummels a parametro zero, per sistemare il pacchetto difensivo.
Ivan Zazzaroni sulla Roma e su Paulo Dybala
Nel suo pezzo Ivan Zazzaroni ha affermato che l’intero gruppo della Roma è stato completamente ribaltato dalle varie operazioni di mercato. In particolare, difesa e attacco sono molto diversi rispetto a quelli della passata stagione. Anche gli innesti di Le Fée e di Koné a centrocampo potranno dare nuove soluzioni a DDR.
Per il giornalista “gli arrivi di Hummels e Hermoso offrono a De Rossi la possibilità di cambiare tanto gli interpreti quanto le linee“. De Rossi potrà variare spesso fra una linea difensiva a quattro e una a tre, in modo tale da adattarsi alle varie avversarie e al momento esatto della partita.
Sarà, però, Paulo Dybala l’ago della bilancia della stagione giallorossa. Queste le parole del giornalista sul suo conto: “Soulé è alternativo a Dybala e non chiedetemi chi preferisco perché la risposta è scontata. Per numero di gol, intuizioni e assist Dybala resta unico“.