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Hummels ed Hermoso, la Roma erige il muro difensivo per dare l’assalto alla Champions

Entrambi i giocatori si sottoporranno a test atletici per valutare il loro stato di forma: le sfide che attendono De Rossi

Con l’arrivo di Mats Hummels, la Roma ha puntellato e blindato la difesa, uno dei reparti che è stato tra i più carenti di alternative nella scorsa stagione. Il difensore tedesco campione del mondo, anche se piuttosto avanti con l’età (compirà a breve 36 anni), rappresenterà sicuramente un valido supporto nella retroguardia grazie alla sua grande esperienza internazionale e ad una fisicità straripante.

I due giocatori dovranno svolgere una mini preparazione

Dopo l’ingaggio di Hermoso, insomma, la Roma si è assicurata un altro pezzo da novanta per blindare la difesa. Resta da capire quale sia l’attuale condizione atletica di entrambi i giocatori, che in estate si sono allenati per conto proprio ma che sicuramente necessiteranno di ulteriori sforzi per raggiungere la medesima condizione di forma degli altri compagni.

L’allenatore della Roma Daniele De Rossi – Foto Ansa – Romaforever.it

In questa fase contrassegnata dalla sosta per gli impegni delle nazionali, De Rossi avrà tutto il tempo per sottoporre entrambi i difensori a quei test atletici fondamentali per comprendere in modo chiaro quale sia la condizione fisica dei due calciatori. Hummels ed Hermoso faranno una sorta di mini preparazione, con l’obiettivo di trovare fin da subito la forma fisica ottimale.

Una volta raggiunta la piena condizione fisica, De Rossi avrà davvero l’imbarazzo della scelta sul modulo da schierare soprattutto per quanto concerne la difesa. Potrà attuare un fitto turnover per fronteggiare tutti gli impegni, sia in ambito nazionale che internazionale. Insieme a Mancini e N’Dicka, la nuova Roma avrà più cattiveria e fisicità in retroguardia, anche se poi si dovranno trovare degli assetti tattici ideali anche in attacco, dove la squadra ha manifestato sinora i suoi problemi più grossi.

Le sfide che attendono De Rossi

Si dovrà trovare un modulo adatto per poter rifornire di palle il centravanti Dovbik, fin qui risultato impalpabile nelle tre partite finora disputate. Bisognerà anche trovare una soluzione ideale per far convivere in attacco i due talenti argentini, Dybala e Soulè che finora non sono mai stati schierati insieme nella formazione titolare.

Marco Antonio
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