Kostas Manolas sembra essere pronto a tornare nella Capitale. Il difensore greco starebbe chiudendo gli ultimi dettagli con la Roma per tornare a vestire la maglia giallorossa. I tifosi all’idea sembrano essere piuttosto divisi: la bontà del calciatore, attualmente svincolato, nel mostrarsi pronto a dare una mano a De Rossi non si discute.
Il tifo giallorosso, però, è scettico sulla necessità dell’operazione. Manolas non è più il difensore dei tempi di Eusebio Di Francesco: il tempo passa per tutti, anche se tecnicamente non è in discussione, quello che preoccupa è la condizione fisica. La piazza lo considera, per quanto valido e incredibilmente determinante nel passato romanista, un ex giocatore.
Tuttavia i sostenitori della Roma si fidano di De Rossi. Se lo ha voluto insieme a Hummels un motivo ci sarà: i due si conoscono molto bene, erano compagni di squadra e sono stati protagonisti in quel famoso quarto di finale contro il Barcellona, nell’aprile del 2018, risolto proprio da Manolas. I giallorossi volano in semifinale di Champions League per essere poi fermati dal Liverpool che andò a giocarsi l’ultimo atto della Champions League con un Karius in grado di far parlare di sè (e non per le nozze con la Leotta).
Dal passato al presente, la storia può essere riscritta con Manolas in grado di dare un contributo fondamentale a De Rossi allenatore. Non più compagno di squadra, ma coordinatore di un possibile sogno condiviso. Sempre giallorosso. Allora i tifosi esagerano. Sui social parte il tam-tam: “Se torna Manolas vogliamo anche Strootman e Nainggolan”.
I supporter vorrebbero richiamare anche due grandi ex che hanno reso importante il centrocampo della Roma in un passato troppo vicino per essere dimenticato. Oltretutto sarebbero anche pronti per dare una mano in maniera concreta: proprio di recente il centrocampista belga, nel corso dell’ufficialità del connazionale Saelemaekers in giallorosso, ha detto che se dovesse ricevere una chiamata tornerebbe nella Capitale senza esitazione. Il Ninja – fra le altre cose – ha raggiunto De Rossi alla SPAL nella sua prima esperienza da allenatore.
Strootman, invece, quando lo scorso anno ha ritrovato la Roma all’Olimpico, non ha esitato a definire la Città Eterna e i tifosi giallorossi come “casa”. DDR ha proposto all’olandese di fare il giro d’onore a fine partita insieme alla squadra. ‘La lavatrice’ – come viene definito il centrocampista ex PSV dai tifosi – ha educatamente declinato. L’amore per la Roma però non è finito. I sostenitori della Roma lo sanno e sperano nel rendez-vous. Sognare non costa nulla e, a quanto pare, nemmeno provare a prenderli. Basterebbe una chiamata che, però, non è ancora arrivata.