Il pareggio conquistato a Torino contro la Juve è servito soprattutto a ridare fiducia a una squadra in difficoltà dopo le prime due partite. La solidità difensiva mostrata all’Allianz Stadium dalla Roma è certamente un buon punto di partenza, anche se De Rossi dovrà risolvere i problemi che riguardano invece la fase offensiva: finora solo un gol messo a segno (da Shomurodov, ndr), non si faceva peggio dal 1986.
Già in casa dei bianconeri l’allenatore della Roma ha proposto la grande novità Pisilli, che si è fatto molto apprezzare per la tranquillità con cui si è mosso nel centrocampo giallorosso nonostante i suoi 19 anni. De Rossi ha scelto di lasciare in panchina Leandro Paredes, senza dubbio uno dei peggiori in campo nel match dell’Olimpico perso 1-2 contro l’Empoli.
La crescita di Pisilli e l’arrivo di Manu Koné – entrato molto bene nel secondo tempo della gara di Torino – fanno sorgere dubbi sull’impiego di Paredes: il centrocampista argentino, infatti, potrebbe essere uno di quelli destinati a sedersi più volte in panchina da qui in avanti. Una riflessione che ha fatto anche Franco Peccenini, ex calciatore della Roma, che in un’intervista rilasciata alla trasmissione ‘Bar Forza Lupi’ su Centro Suono Sport ha parlato proprio delle possibile scelte di DDR in mediana.
Paredes, che mazzata: “Difficile che troverà posto in questa Roma”
Secondo Peccenini le possibilità che Leandro Paredes perda il posto da titolare sono piuttosto elevate. “Con Pellegrini, Le Fée, Pisilli, Koné penso che sarà difficile che troverà un posto“, ha detto l’ex difensore 71enne che ha collezionato 152 presenze in maglia giallorossa dal 1972 al 1980.
Paredes è alla sua quarta stagione alla Roma, la seconda consecutiva dal suo ritorno nell’estate 2023. Lo scorso anno l’argentino ha totalizzato 49 presenze in tutte le competizioni, mettendo a segno 5 reti. In questa stagione ha dovuto saltare l’esordio di Cagliari per i postumi di un infortunio: De Rossi gli ha consegnato la maglia da titolare contro l’Empoli ma la sua prestazione è stata pessima.
Nel corso dell’intervista Peccenini si è soffermato anche su Dovbyk, un altro giocatore che sta ricevendo non poche critiche per lo ‘zero’ alla casella dei gol: per l’ex calciatore l’ucraino viene servito male. “Dovbyk è un giocatore d’area di rigore, su questo non si scappa. È un finalizzatore, se lo fai giocare sempre spalle alla porta, farà pochi gol“.