De Rossi a DAZN: “Allenare significa pensare a tutto, ma mi sento nato per farlo” – VIDEO

Daniele De Rossi ha parlato a DAZN della sua vita da tecnico della Roma

Roberto Naccarella -
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Daniele De Rossi
De Rossi ha parlato della sua Roma ai microfoni di DAZN – Fonte YouTube DAZN (Romaforever.it)

Daniele De Rossi sta cercando pian piano di dare un’identità alla sua Roma. La partenza dei giallorossi non è stata delle migliori, visti i soli due punti raccolti nelle prime tre gare contro Cagliari, Empoli e Juventus. Tuttavia l’ultimo match all’Allianz Stadium ha ridato segnali positivi all’allenatore romano, specialmente in termini di solidità difensiva: la sua squadra non ha corso praticamente nessun rischio.

DDR è al lavoro per cercare di migliorare la manovra offensiva, vero tallone d’Achille di questa Roma: solo un gol fatto nelle prime tre partite di campionato, mai così male dal 1986. Un lavoro duro, quello del tecnico, come sottolinea lo stesso De Rossi in un’intervista rilasciata a DAZN. L’ex Capitan Futuro si è infatti soffermato sulla grande differenza che passa tra il ruolo di allenatore e quello di calciatore.

De Rossi elogia Pellegrini: “Un capitano vero”

Lorenzo Pellegrini
Pellegrini riceve i complimenti di De Rossi: le parole dell’allenatore della Roma – Foto FORNELLI/KEYPRESS (Romaforever.it)

Da calciatore, infatti, De Rossi arrivava un paio di giorni prima del raduno. Ora che invece ha in mano le redini della Roma è rimasto tutta l’estate nella Capitale per cominciare il lavoro con largo anticipo. “Qui devi pensare a tutto, devi essere pronto per tutto e sapere che la pressione sarà tanta – le sue parole ai microfoni di DAZN – Mi è piaciuto moltissimo e penso che mi sento nato per fare questo lavoro“.

Proprio mettersi al lavoro così presto, secondo De Rossi, rende possibile modellare al meglio la propria squadra. Tuttavia DDR crede che con il passare degli anni accumulerà esperienza e troverà anche il modo di prendersi qualche giorno di vacanza. De Rossi precisa che la nuova Roma è una squadra più tecnica, più qualitativa, che perde molto meno il pallone: in più i giallorossi hanno maggiore gamba rispetto al passato.

Questo ti permette di essere più dominante dal punto di vista del ritmo e del possesso palla”, spiega De Rossi, che però preferisce tenere i piedi per terra: “2+2 non sempre fa 4 nel calcio; le idee le hanno tutti, sarà una bella sfida”. Il tecnico della Roma elogia poi Lorenzo Pellegrini, definendolo “un uomo vero, un capitano vero, un atleta incredibile”: anche quest’anno sta lavorando nel migliore dei modi e “sta dando una mano ai giovani“.

Infine un passaggio su Soulè, che al primo campionato da titolare ha fatto qualcosa che DDR considera “incredibile“. Per il tecnico romano il giovane argentino “oltre le qualità tecniche ci dimostrerà anche la voglia, come dimostrato nella scelta della squadra che ha avuto di venire qui a Roma“.