Il calciomercato “ufficiale” è terminato lo scorso 30 agosto, ma è ancora possibile acquistare tutti i calciatori attualmente svincolati e senza squadra. La Roma ha urgenza di sistemare la difesa e, dunque, ricorrerà all’acquisizione di un altro parametro zero nei prossimi giorni.
Il club dei Friedkin ha già pescato nel mercato degli svincolati, tesserando il 29enne ex Atletico Madrid Mario Hermoso. Lo spagnolo diventerà una validissima alternativa a Mancini e a Ndicka e consentirà anche a Daniele De Rossi di poter cambiare modulo e di giocare a tre dietro.
Al momento in rosa ci sono solamente i tre centrali appena menzionati e, dunque, Florent Ghisolfi avrà praticamente l’obbligo di acquistare un altro svincolato nei prossimi giorni. Nelle scorse ore, infatti, Chris Smalling ha salutato la squadra dopo cinque stagioni, firmando il suo nuovo contratto con gli arabi dell’Al-Fayha.
Il nome che maggiormente stuzzica le fantasie del direttore sportivo e dei tifosi giallorossi è quello di Mats Hummels. Il tedesco è stato grande protagonista in campo nell’ultima stagione con la maglia del Borussia Dortmund, arrivando a disputare anche la finale di Champions League, poi persa contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti.
Nelle ultime ore, però, la trattativa fra la Roma e Hummels si è un po’ arenata. Ghisolfi, dunque, sta valutando anche altri nomi adatti alla difesa della Roma.
Nelle ultime ore è spuntato fuori il nome del centrale Joel Matip. Il calciatore era stato già cercato dalla Roma a inizio mercato, ma alla fine non è mai iniziata una trattativa vera e propria fra le parti.
Il difensore ha 33 anni e ha giocato le ultime 8 stagioni con la maglia del Liverpool, conquistando – fra i tanti trofei – anche una Premier League, una Champions League e un Mondiale per Club.
Ghisolfi non ha mai messo in dubbio le qualità del centrale ex Reds, ma ciò che preoccupa sono le condizioni fisiche. Matip, infatti, si è rotto il crociato a dicembre dello scorso anno e non ha ancora finito la riabilitazione. Per rivederlo in campo, quindi, servirebbero ancora alcune settimane. Il ritorno del greco Kostas Manolas a Roma, poi, è un’altra idea che ha preso piede nelle ultimissime ore.