Joao Costa vola in Arabia. L’esterno offensivo della Roma sposa la causa saudita, unendosi all’Al Ettifaq. Il giocatore giallorosso è sempre stato un perno nella Roma di De Rossi. Presenze poche, ma tanta considerazione. DDR lo portava sempre con lui: è uno dei pochi a cui ha fatto fare il salto dalla Primavera.
Appena seduto sulla panchina giallorossa, il tecnico di Ostia disse: “Scommetto su Joao Costa perchè mi piace, è uno di quelli con più gamba, in grado di fare la differenza in mezzo al campo”. Ora quel surplus sarà altrove, in Arabia. Questioni di mercato. Scelte da prendere. Decisioni da portare avanti. Il calciatore ha accettato di buon grado l’opzione di trasferirsi.
Alla Roma altri 9 milioni da reinvestire: sono tanti per un giocatore come lui, ma forse resta il rimpianto di non averlo valorizzato abbastanza. Questo lo dirà il tempo. Intanto la Roma aspetta di accogliere sia Hermoso che Hummels. Per il secondo si è registrata una leggera frenata, stesso discorso per quanto riguarda Smalling che doveva andare in Arabia ma la trattativa sembrerebbe essersi arenata a causa di alcuni dettagli.
Fino a metà settembre è ancora aperto il mercato in Turchia: i due difensori potrebbero approdare da quelle parti, per fare compagnia a Ciro Immobile. In forza al Besiktas. Potrebbero essere dunque avversari. Contrapposti per questioni di mercato. La trattativa è ancora aperta. La Roma nel frattempo saluta un altro giovane ritenuto promettente.
Come fu per Bove, le esigenze economiche hanno avuto la meglio. Il prossimo futuro dirà se è stata un’opportunità oppure un peccato. De Rossi punta su altri giovani: Pisilli, in questo momento, sembra essere in pole position ma non è l’unico “esordio” tra le nuove leve che DDR sta preparando.