Chris Smalling vola in Arabia Saudita - Foto Ansa - Romaforever.it
A 5 anni dal suo approdo in maglia giallorossa, Chris Smalling ha deciso di dire addio alla sua esperienza nelle file della Roma accettando la proposta giunta dall’Arabia Saudita.
Secondo una indiscrezione riportata dall’esperto di calciomercato, Fabrizio Romano, l’attesa fumata bianca nella trattativa tra i giallorossi e l’Al-Fahya, sarebbe finalmente arrivata. Le due parti avrebbero, quindi, definito il trasferimento del difensore, che firmerà un contratto biennale con il club saudita.
Per la giornata di lunedì sono previste le visite mediche di rito che si svolgeranno nella Capitale, poi Smalling volerà alla volta dell’Arabia Saudita. Chris Smalling, classe 1989 nato a Londra e cresciuto nelle giovanili del Millwall, venne prelevato dalla Roma nel 2019, dopo nove stagioni trascorse con la maglia del Manchester United, con la formula del prestito oneroso.
La Roma poi decise di riscattarlo nella stagione successiva pagando 15 milioni di euro per l’intero cartellino. In maglia giallorossa ha disputato quattro stagioni ad alto livello, diventando un punto fermo della difesa. Nella scorsa stagione, una fastidiosa tendinite lo ha costretto a giocare poche partite. Complessivamente nella Roma ha disputato 155 partite, mettendo a segno 10 reti.
La Roma, al suo posto, ha definito l’accordo per il difensore centrale ex Atletico Madrid, Mario Hermoso, vincendo una sorta di testa a testa con il Galatasaray. Ghisolfi ha chiuso l’affare con l’entourage del giocatore nella giornata di ieri. Decisiva anche l’intercessione di Daniele De Rossi, grande estimatore del difensore spagnolo. Il giocatore arriverà a Roma nelle prossime ore per svolgere le visite mediche di rito e per mettere nero su bianco sul contratto che lo legherà alla società giallorossa. Secondo quanto riferito da fonti autorevoli, firmerà un contratto triennale.
L’arrivo di Hermoso non pregiudicherà la possibilità di concludere anche la trattativa per Mats Hummels, il poderoso ed esperto difensore tedesco, svincolato dopo la lunga militanza nel Borussia Dortmund.