Si sono appena concluse le visite mediche di Tiago Djalò, il difensore di proprietà della Juventus in predicato di firmare il contratto che lo legherà temporaneamente alla società giallorossa.
Il difensore portoghese, classe 2000, arriverà con la formula del prestito oneroso. Costerà 1 milione di euro alla Roma. Nel caso in cui dovesse essere riscattato, la Juventus incasserà altri nove milioni di euro. Il giocatore, piuttosto nervoso al termine delle visite mediche, non ha voluto rilasciare commenti e ha preferito tornare in hotel dopo le visite di rito.
“Ora non voglio parlare, parlerò dopo”, ha dichiarato ai cronisti presenti. Le visite mediche che si sono svolte nel pomeriggio, si sono allungate di qualche ora a causa di alcuni accertamento richiesti dallo staff sanitario giallorosso che hanno voluto approfondire lo stato di salute del ginocchio che in passato ha subito una lesione al legamento crociato.
Per qualche ora si è temuto che anche le visite mediche di Djalò, si potessero concludere con lo stesso epilogo. Proprio in mattinata, il difensore austriaco Danso, aveva lasciato amaramente la capitale non senza lasciare delle dichiarazioni polemiche per la decisione della Roma di non voler portare avanti la trattativa dopo aver appreso di presunti problemi cardiaci riscontrati durante gli accertamenti.
“Sono deluso e arrabbiato per il corso dei giorni scorsi e per il mancato trasferimento all’AS Roma“. Danso ha anche detto di essere stato sempre attentamente esaminato e monitorato in questi anni al Lens, senza accusare alcun problema di ordine fisico, men che meno di natura cardiologica. “Ecco perché le interpretazioni della visita medica a Roma sono molto irritanti per il mio ambiente” ha dichiarato laconicamente Danso, visibilmente contrariato per come si è evoluta la situazione. Adesso tornerà nei ranghi del Lens per tornare ad allenarsi con i propri compagni.