Oggi, 30 agosto 2024, alle ore 23:59 si chiuderà ufficialmente la sessione di calciomercato estiva e si potrà finalmente tracciare un bilancio definitivo su quanto ha speso, ogni club della serie A, e su quanto è stato incassato.
Un mercato lungo ed estenuante, durato 60 giorni, che si è evoluto tra voci, rumors, smentite, affari fatti ed affari saltati all’ultimo minuto, come quello di Danso alla Roma. Finito il mecato, i tecnici avranno finalmente un quadro chiaro sulla rosa a disposizione e non avanno più alibi.
Non sempre però i conti tornano, soprattutto per i club che hanno speso tanto. L’equazione secondo la quale chi più spende ottiene dei risultati migliori, non funziona sempre in campo. Molto spesso, il responso del campo, tradisce la mole degli investimenti effettuati. Soprattutto negli ultimi quattro anni, le società regine del mercato, non hanno poi vinto lo scudetto.
Fino ad ora, la Roma ha investito 91,10 milioni di euro, una cifra inferiore solo alle spese sostenute dalla Juventus, la vera regina di questa sessione di calciomercato. Nonostante le cifre investite dai Friedkin, al momento il campo ha emesso dei verdetti amari per la squadra di De Rossi, dopo il grigio pareggio di Cagliari e l’inopinata sconfitta maturata in casa contro l‘Empoli.
A far scoraggiare di più i tifosi giallorossi sono state soprattutto le prestazioni e la qualità del gioco risultata piuttosto scadente. Ecco perchè sulla graticola è finito l’allenatore, Daniele De Rossi, ritenuto ancora troppo inesperto per gestire una rosa così ambiziosa e competitiva. Probabilmente l’ambiente giallorosso paga anche il clima poco sereno e costruttivo che aleggia a Trigoria e che non ha permesso finora alla squadra di potersi esprimere secondo le proprie potenzialità.
E’ anche vero, come recita una massima celebre, che Roma non è stata costruita in un giorno. Il progetto sportivo dei Friedkin richiede sicuramente tempo e pazienza. Proprio la pazienza è ciò che spesso manca alla tifoseria che vorrebbe tutto e subito. Intanto il mercato continua a macinare nomi e operazioni, anche sul fronte giallorosso.
A Fiumicino è in arrivo Saelemakers da Milano, mentre Abraham seguirà la rotta opposta. Djalò prenderà il posto di Danso, “bocciato” alle visite mediche. E oggi dovrebbe perfezionarsi un ulteriore colpo a centrocampo (Konè?), mentre si spera sempre nella classica ciliegina sulla torta per fare felici i tifosi più “golosi” e ingordi.